Bimba cade in un pozzo di 15 metri sul Monte Grappa, è salva
Solo la fortuna, e la preparazione degli uomini del Soccorso Alpino, hanno evitato che finisse in tragedia la gita di una bimba di 4 anni, che durante una passeggiata con la famiglia sul Monte Grappa, è precipitata in un pozzo profondo una quindicina di metri.
L'allarme è scattato nel pomeriggio, a Solagna (Vicenza), e il messaggio giunto alla centrale del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa era di quelli da far rabbrividire: l'allerta era per una bambina caduta per qualche metro in una trincea del Monte Grappa. La realtà era ancora peggiore, perché il buco nel quale era caduta la piccola arrivava a quasi 15 metri.
La famiglia di Romano d'Ezzelino (Vicenza), madre, padre e 4 bambini, durante una passeggiata lungo la Strada delle Penise era entrata in una galleria della Grande Guerra, che penetra nella montagna per una cinquantina di metri e termina in un profondo pozzo aperto nel terreno. Ed è qui che la bimba di 4 anni, non vedendo il pericolo nell'oscurità, era caduta.
Scattato l'allarme lanciato dai genitori, l'elicottero del Suem di Treviso emergenza è giunto sul posto e ha sbarcato un'equipe medica e un tecnico di elisoccorso. Il gruppo si è inoltrato nella galleria, mentre l'eliambulanza volava a imbarcare tre soccorritori in supporto alle operazioni. Il tecnico di elisoccorso ha allestito un ancoraggio, mentre le bambina da sotto, in contatto con la mamma, rispondeva e si mostrava collaborativa. Uno dei tecnici è quindi stato calato nel pozzo, ha raggiunto e assicurato la bimba, dotandola di caschetto, e assieme sono stati recuperati.
Dopo che il personale medico le ha prestato le prime cure per un probabile trauma al mento e al polso, assieme ai Vigili del fuoco è stato completato il recupero. La piccola è stata quindi imbarcata sull'elicottero e trasportata all'ospedale di Treviso.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato