Italia e Estero

Biden-Putin: Mosca richiama l'ambasciatore russo dagli Usa

Dopo che il presidente degli Stati Uniti ha dato dell'assassino a Putin, l'ambasciatore di Mosca a Washington è stato richiamato in patria
L'allora vice presidente Usa Joe Biden e il presidente russo Vladimir Putin in uno scatto del 2011 - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
L'allora vice presidente Usa Joe Biden e il presidente russo Vladimir Putin in uno scatto del 2011 - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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La Russia ha richiamato il suo ambasciatore negli Stati Uniti per consultazioni dopo che in un'intervista il presidente Usa Joe Biden aveva definito il suo omologo russo Vladimir Putin un «assassino». Lo rendono noto fonti diplomatiche.

«La nuova amministrazione Usa è al potere da quasi due mesi, la pietra miliare simbolica dei 100 giorni non è lontana, e questa è un'occasione appropriata per cercare di valutare in cosa la squadra di Biden sta facendo bene e in cosa no. La cosa principale è capire se si possono trovare modi per migliorare le relazioni russo-americane che sono in una condizione difficile e che Washington ha sostanzialmente spinto in un vicolo cieco negli ultimi anni. Siamo interessati a prevenire il loro degrado irreversibile, se gli americani capiscono i rischi che questo comporta». Lo dice la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova.

La dura dichiarazione di Biden è avvenuta alla luce del rapporto dell'intelligence americana che esplicita l'ingerenza russa nelle elezioni presidenziali americane del 2020, nel tentativo di favorire la rielezione di Donald Trump. Al riguardo il Cremlino considera infondate tali affermazioni. Lo ha detto il portavoce del presidente russo Dmitry Peskov. «Riteniamo che questo rapporto sia sbagliato», ha detto il portavoce del Cremlino. «È assolutamente infondato e non ci sono prove», ha sottolineato. Ieri il Director of National Intelligence ha pubblicato la valutazione della comunità di intelligence sulle minacce straniere alle elezioni presidenziali del 2020 negli Stati Uniti. Tra le altre cose, il rapporto sostiene che le autorità russe avrebbero tentato di denigrare il presidente in carica Joe Biden e il pdemocratico durante la campagna elettorale dello scorso anno. «Il rapporto danneggia relazioni già malate», sottolinea Peskov citato dall'agenzia russa Interfax.

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