Autisti bus pagati per traffico migranti, botte a chi rifiutava
MILANO, 21 GEN - Sono una sessantina le persone indagate a vario titolo dalla Procura di Milano nell'ambito dell'inchiesta che ha portato la Polizia e la Polizia locale a smantellare una rete ritenuta dedita al traffico illecito di migranti. A far scattare l'inchiesta, nel 2022, era stato il ritrovamento di numerosi documenti rubati accanto a una cabina per le fototessere. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, l'immigrato pagava 250 euro ai cosiddetti 'facilitatori' e la stessa cifra agli autisti degli autobus di linea internazionale su cui viaggiavano. Quelli che si rifiutavano di prenderli a bordo e di accompagnarli da Lampugnano ai valichi di frontiera venivano minacciati e in alcuni casi anche picchiati. Secondo quanto riferito dal comandante della Polizia locale di Milano, Gianluca Mirabelli, e dal comandante della Polizia di frontiera di Bardonecchia, Piero Conti Papuzza, sono numerose le denunce di autisti non compiacenti.
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