Argentina: media, Milei pronto a ripresentare la legge Omnibus
![epa11192601 President Javier Milei (C) arrives to inaugurate the ordinary sessions in the Chamber of Deputies, in Buenos Aires, Argentina, 01 March 2024. Milei denounced that populism stole a good part of the population's income when reviewing the "inheritance" received from the administration of Peronist Alberto Fernandez (2019-2023). EPA/Matias Martin Campaya](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/19qx2xc39t75sz2c2yn/0/argentina-government.webp?f=16%3A9&w=826)
BUENOS AIRES, 06 MAR - Il governo argentino è tornato al lavoro per ripresentare in Parlamento la cosiddetta 'legge Omnibus', un enorme blocco di norme con cui il presidente ultraliberista Javier Milei intende trasformare il Paese. "Il formato non è stato ancora definito, ma si faranno ulteriori progressi con il contenuto della Legge Base (il nome ufficiale del progetto, ndr) e con un pacchetto fiscale", hanno detto fonti governative al quotidiano El Cronista. Il mega-pacchetto su privatizzazioni e deregulation era stato affossato a gennaio dalla Camera dei deputati. La legge Omnibus - inizialmente con 664 articoli, anche se ne ha persi la metà nei vari dibattiti in aula - potrebbe dunque tornare sulla scena parlamentare, anche se in formato diverso. Non è per esempio esclusa la sua segmentazione in varie leggi e decreti di necessità e urgenza per alcune questioni. "Non capiamo perché il governo abbia ritirato il progetto dall'aula. C'erano tanti punti sui quali avremmo votato a favore, ma la partita della democrazia è il dibattito e sembra che (al governo) non sappiano come giocarla", ha detto all'ANSA un parlamentare dell'Unione civica radicale (Ucr, di centro).
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