Italia e Estero

Amoroso, non delegittimare toghe con attacchi inaccettabili

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso durante la riunione straordinaria della Corte Costituzionale, sull'attività svolta nell'anno 2024, Roma, 11 aprile 2025. ANSA/ANGELO CARCONI
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso durante la riunione straordinaria della Corte Costituzionale, sull'attività svolta nell'anno 2024, Roma, 11 aprile 2025. ANSA/ANGELO CARCONI
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ROMA, 11 APR - "L'indipendenza della magistratura è un pilastro dello Stato di diritto e va preservato. Il confronto e la critica è sempre possibile. I giudici non sono eletti e la loro legittimazione la si ritrova nelle motivazioni dei loro provvedimenti, che sono comunque criticabili, anche aspramente. Non è accettabile che ci possano essere attacchi personali perché qui si va su un terreno diverso, di delegittimazione della magistratura ed è poi un terreno scivoloso che bisogna evitare a tutti i costi. Sarebbe preoccupante un sistema senza giudici, il nostro è un sistema equilibrato ed è un sistema che contiene antidoti e strumenti per arginare possibili debordamenti". Lo ha sottolineato il presidente della Corte costituzionale Giovanni Amoroso in conferenza stampa dopo la relazione sull'attività giudiziaria della Consulta nell'anno 2024.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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