Alpini della Julia rientrati dalla missione Nato in Ungheria
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BOLZANO, 18 FEB - Si è concluso con il rientro a Vipiteno la missione del 5/o Reggimento Alpini, che per un semestre ha costituito, insieme ad altri reparti della brigata "Julia", il contingente dell'Esercito inserito nel Battlegroup delle Forward Land Forces della Nato schierato a Veszprem, in Ungheria, agli ordini del tenente colonnello Cristiano Refi. Gli Alpini del 5/o sono stati accolti dal comandante di reggimento, colonnello Riccardo Venturini, presso la caserma Menini-De Caroli. Da pochi giorni ha, infatti, avuto luogo, presso la base di Camp Croft, la cerimonia formale di trasferimento d'autorità del contingente italiano, tra gli alpini della "Julia" e il personale della brigata meccanizzata "Aosta", dove il tenente colonnello Refi ha ceduto il comando al parigrado Domenico Oppedisano. Nei sei mesi passati in seno alle Forward Land Forces della Nato, il contingente italiano - di cui hanno fatto parte anche il 2/o genio guastatori di Trento, il 3/o artiglieria da montagna di Remanzacco e il Piemonte Cavalleria (2/o) di Villa Opicina - ha condotto esercitazioni complesse sviluppando attività offensive e difensive in cooperazione con l'11/a Brigata meccanizzata ungherese e con le forze statunitensi e croate.
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