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Aggressione nel Genovese, aperto fascicolo per tentato omicidio

I Carabinieri nei pressi del luogo del sequestro e della violenza, Genova, 15 marzo 2024. Ha sequestrato una donna di 30 anni in casa sua impedendole di uscire e ha tentato di violentarla finché la donna non è riuscita a chiedere aiuto tramite un'amica. Per questo i carabinieri della stazione di Sampierdarena hanno arrestato, accusandolo di violenza sessuale e sequestro di persona, un cittadino romeno di 21 anni. Secondo quando raccontato dalla vittima i due erano conosciuti su un noto sito di incontri e avevano fissato un appuntamento a casa di lui, nel quartiere di Sampierdarena. Ma la donna, quando ha visto che il giovane si stava dimostrando aggressivo, ha mandato la posizione del luogo dove si trovava a un'amica che ha provato a raggiungerla. L'amica, non riuscendo a individuare l'abitazione, ha chiamato i carabinieri. ANSA/ FABRIZIO CERIGNALE
I Carabinieri nei pressi del luogo del sequestro e della violenza, Genova, 15 marzo 2024. Ha sequestrato una donna di 30 anni in casa sua impedendole di uscire e ha tentato di violentarla finché la donna non è riuscita a chiedere aiuto tramite un'amica. Per questo i carabinieri della stazione di Sampierdarena hanno arrestato, accusandolo di violenza sessuale e sequestro di persona, un cittadino romeno di 21 anni. Secondo quando raccontato dalla vittima i due erano conosciuti su un noto sito di incontri e avevano fissato un appuntamento a casa di lui, nel quartiere di Sampierdarena. Ma la donna, quando ha visto che il giovane si stava dimostrando aggressivo, ha mandato la posizione del luogo dove si trovava a un'amica che ha provato a raggiungerla. L'amica, non riuscendo a individuare l'abitazione, ha chiamato i carabinieri. ANSA/ FABRIZIO CERIGNALE
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GENOVA, 10 GIU - La procura di Genova ha aperto un fascicolo per tentato omicidio per l'aggressione subita da Angelo Imporzani di 65 anni e dalla compagna Karin Dupres di 62 anni feriti nella loro mansarda a san Colombano Certenoli (Genova) a colpi di machete. L'aggressione, avvenuta nella tarda serata di ieri, è stata particolarmente efferata: entrambi sono ricoverati in rianimazione al Policlinico San Martino, con prognosi riservata. Le indagini sono affidate ai carabinieri che hanno rilevato i filmati della videosorveglianza comunale. Al momento si sospetta una rapina cruenta oppure una vendetta privata. I due sono stati trovati in mansarda accanto alla carcassa del loro cane ucciso probabilmente con la stessa arma. Gli autori dell'aggressione hanno rubato solo la Fiat 500 di proprietà di Imporzani probabilmente per agevolare la fuga. Secondo quanto appreso i carabinieri hanno rinvenuto un grosso sacco nero contenente della pellicola e alcune tracce che testimoniano come la coppia sia stata osservata e seguita per qualche giorno.

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