Adesivi di Anna Frank, individuati 15 ultras

Sono bastate poche ore per identificare i 15 ultras della Lazio immortalati dalle telecamere poste all'interno dello stadio Olimpico mentre incollano le immagini di Anna Frank con indosso la maglietta della Roma. L'indagine avviata dalla Procura di Roma ha portato ad individuare i responsabili dell'azione antisemita: tra loro ci sono anche due minorenni, uno è un tredicenne. 

Nel procedimento si procede per istigazione all'odio razziale così come previsto dalla legge Mancino che prevede condanne da 1 a 4 anni. Dal punto di vista amministrativo, invece, i responsabili del blitz rischiano fino ad 8 anni di Daspo. Alcuni degli identificati farebbero parte del gruppo degli Irriducibili e avrebbero precedenti specifici; intanto il direttivo degli Irriducibili della Lazio ha diffuso una nota nel quale si è detto «stupito del clamore mediatico» in quanto «lo scherno e lo sfottò non costituisce reato». 

Intanto, questa sera la Lazio scende in campo a Bologna: il settore ospiti dello stadio Dall'Ara (dove questa sera si troveranno i tifosi laziali) fa parte della curva San Luca, recentemente intitolata ad Arpad Weisz, allenatore ebreo ungherese degli anni ‘30, poi deportato e morto ad Auschwitz. Ai cancelli verranno inoltre distribuite foto di Anna Frank con la maglia del Bologna.