Italia e Estero

Addio al sciur Brambilla, al suo posto c'è Hu

È «Hu» il cognome più diffuso tra i titolari lombardi di nuove imprese nate nel 2015. A Brescia il cognome più frequente è Singh
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È «Hu» il cognome più diffuso tra i titolari lombardi di nuove imprese nate nel 2015 e sono di origine straniera tutti i primi tre cognomi: dopo Hu ancora un cinese, Chen, e quindi l’indiano Singh. Ferrari, al quarto posto, è il primo italiano, seguito da Colombo.

Lo storico sciur Brambilla non compare tra i primi trenta cognomi più ricorrenti tra i nuovi imprenditori del 2015 in Lombardia. È quanto emerge da elaborazioni dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro imprese.

Il fenomeno non è comunque solo lombardo: Hu è il cognome più diffuso tra i titolari di nuove imprese non solo in
Lombardia ma anche in Veneto e Piemonte. Hossain, originario del Bangladesh, vince nel Lazio e Chen in Toscana. L’italiano Greco è il cognome più diffuso tra i titolari di nuove imprese nate in Puglia nel 2015. Il primo cognome straniero al settimo posto è Singh. In Emilia Romagna testa a testa tra Hu e Rossi. A livello territoriale lombardo, a Bergamo vincono i Locatelli, a Como e a Lecco i Colombo, a Monza e Brianza i Villa, a Pavia i Ferrari, mentre gli Hu sorpassano tutti a Milano e i Singh sono i più ricorrenti a Brescia, Cremona, Lodi e Mantova.

Nel capoluogo lombardo i nuovi imprenditori Colombo sono al dodicesimo posto e rappresentano l’unico cognome italiano tra i primi 20 più ricorrenti. Tra i dieci cognomi stranieri più diffusi, ci sono più di 20 nuovi imprenditori lombardi «di seconda generazione», con cognome straniero ma nati in Italia.

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