Accolte tesi difensive, Procura per archiviazione sindaco Udine

UDINE, 03 FEB - La Procura della Repubblica di Udine "ha avanzato richiesta di archiviazione rispetto all'esposto firmato dai consiglieri comunali di minoranza" nei confronti del sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, e dell'assessore comunale Ivano Marchiol. Lo ha comunicato oggi attraverso una nota l'avvocato Luca Ponti, difensore di De Toni. "La Procura ha quindi ritenuto fondate quelle che erano state fin dall'inizio le nostre tesi difensive", ha aggiunto Ponti. "Restiamo in attesa della conclusione del procedimento e delle decisioni del Gip - ha aggiunto - che confidiamo possano arrivare rapidamente". Il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, e l'assessore Ivano Marchiol erano stati iscritti nel registro degli indagati per il reato di "corruzione elettorale" a seguito di un "esposto-denuncia presentato dalla minoranza in consiglio comunale attraverso l'avvocato Maurizio Miculan lo scorso giugno. No comment da parte di De Toni e del Comune di Udine, che restano a loro volta in attesa della fine del procedimento penale.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato