A Tokyo scoppia la panda-mania

È subito panda-mania allo zoo di Ueno a Tokyo, dove per la prima volta dalla fine degli anni '80
un cucciolo nato in cattività sarà esposto ai visitatori. Xiang Xiang - questo il nome che significa Fragranza - ha da poco compiuto 6 mesi fa e pesa 12 chili, e secondo gli organizzatori
è pronto ad accogliere le migliaia di turisti che hanno dovuto partecipare a una lotteria online, visto l'eccessivo numero di richieste.

Da oggi fino al 31 gennaio solo 2.000 presenze al giorno saranno autorizzate per un massimo di 2 ore e mezzo; al tempo stesso saranno installate delle telecamere per documentare la quotidianità del panda per i restanti 247mila curiosi che non sono riusciti ad ottenere un biglietto di entrata. La figura del panda gigante ha raggiunto uno status di vera e propria icona in
Giappone, con un'estesa campagna di marketing che comprende libri, gadget e prodotti alimentari.

La Cina - l'area geografica dai cui il mammifero è originario - regalò al Giappone per la prima volta un esemplare di panda nel 1972, non appena i rapporti bilaterali si restaurarono dopo il Secondo conflitto mondiale. Il primo panda gigante arrivato in Giappone, 45 anni fa, secondo lo zoo di Ueno, ha attratto 7 milioni e 640 mila visitatori nel 1974.