Italia e Estero

A Mariupol i bambini costretti a ringraziare i soldati russi

epa11856694 Ukrainian students attend a new underground school in Kharkiv, Ukraine, 27 January 2025, amid the ongoing Russian invasion. Currently, 750 children are enrolled in the school following the completion of the first construction phase. Once the entire complex is finished, more than 1,000 children will be able to attend. Kharkiv plans to build at least six more underground schools until the new academic year due to the significant risk of Russian attacks and Kharkiv's proximity to the frontline, according to Mayor Ihor Terekhov. EPA/SERGEY KOZLOV
epa11856694 Ukrainian students attend a new underground school in Kharkiv, Ukraine, 27 January 2025, amid the ongoing Russian invasion. Currently, 750 children are enrolled in the school following the completion of the first construction phase. Once the entire complex is finished, more than 1,000 children will be able to attend. Kharkiv plans to build at least six more underground schools until the new academic year due to the significant risk of Russian attacks and Kharkiv's proximity to the frontline, according to Mayor Ihor Terekhov. EPA/SERGEY KOZLOV
AA

ROMA, 08 FEB - Gli studenti di Mariupol, nella regione ucraina di Donetsk (est), sono costretti a scrivere "lettere di gratitudine" ai soldati russi: lo riporta Ukrinform, che cita il Comune della città occupata. "Le scuole nella Mariupol occupata stanno costringendo i bambini a scrivere lettere di gratitudine ai soldati russi - si legge in un comunicato stampa del Comune -. Gli studenti devono ringraziare gli occupanti per la 'liberazione' della loro città". L'ultima serie di lettere è stata scritta in vista del 23 febbraio, quando i russi celebrano la Giornata del Difensore della Patria. Tuttavia, il Consiglio comunale di Mariupol ha sottolineato che gli stessi "difensori" hanno distrutto la città e ucciso gli amici e i parenti dei bambini delle scuole di Mariupol. Gli ufficiali notano che queste campagne mirano a manipolare ideologicamente i bambini, che oggi rappresentano uno dei principali obiettivi della prpoaganda russa. "Organizzazioni pseudo-patriottiche, 'lezioni di patriottismo', addestramento militare nelle scuole, glorificazione dei militanti russi e degli invasori: questi sono solo alcuni dei modi in cui le forze russe stanno cercando di cancellare l'identità ucraina, di militarizzare le giovani menti e di instillare l'odio verso tutto ciò che è ucraino", afferma il Consiglio comunale di Mariupol.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti