Italia e Estero

A che punto siamo con le vaccinazioni in Italia

Un aggiornamento a livello nazionale per capire come procede il piano vaccinale
Fiale ormai vuote di differenti vaccini anti-Covid - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Fiale ormai vuote di differenti vaccini anti-Covid - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Raggiungono quota 27.131.857 le vaccinazioni anti-Covid in Italia, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute e aggiornati alle 17 di oggi. Le dosi sono state inoculate complessivamente a 15.221.893 donne e 11.909.964 uomini.

Il totale delle persone vaccinate (che hanno cioè completato l'iter, ricevendo anche il richiamo), invece, è di 8.531.894 cioè il 14,40% della popolazione.

Il maggiore numero dei destinatari, comprensibilmente visto che ad essi è stata data priorità, è rappresentato dagli over 80 (6.791.084), seguito da soggetti fragili e caregiver (5.463.601), dalle persone della fascia di età 70-79 anni (4.165.909). A seguire: operatori sanitari e sociosanitari (3.375.750), fascia 60-69 (2.779.204), personale scolastico (1.366.418), categoria «Altro» (1.148.929), personale non sanitario (949.291), ospiti delle Strutture Residenziali (682.934), e operatori del Comparto Difesa e Sicurezza (408.737).

Le regioni con la percentuale maggiore di somministrazioni rispetto alla dotazione sono Puglia (93,6%), Veneto (93,5%), Liguria (93,2%), quella con la minore percentuale è la Calabria (86%).

Ecco nel dettaglio le singole regioni: Abruzzo (88,2%), Basilicata (87,5%), Calabria (86%), Campania (91,5%), Emilia-Romagna (91%), Friuli Venezia-Giulia (86,2%), Lazio (87%), Liguria (93,2%), Lombardia (92,4%), Marche (93%), Molise (92,4%), Provincia autonoma Bolzano (86%), Provincia di Trento (89,4%), Piemonte (89,6%), Puglia (93,6%), Sardegna (79,5%), Sicilia (87,7%), Toscana (89,1%), Umbria (88,7%), Valle d'Aosta (88,8%), Veneto.

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