A casa con mamma e papà 7 giovani su 10, perché? Di' la tua
Giovani italiani sempre più «mammoni», specie i maschi. Il 67,3% dei connazionali tra i 18 e i 34 anni vive ancora a casa coi genitori, secondo i dati Eurostat relativi al 2015. All’interno dell’Unione Europea solo gli slovacchi sono più attaccati di noi alla famiglia d’origine, con una percentuale che arriva al 69,6%. Il dato appare ancora più significativo se confrontato con quello degli altri europei nella stessa fascia di età: in Francia, ad esempio, solo il 34,5% vive ancora con mamma e papà mentre in Danimarca la percentuale scende addirittura al 19,7. La media nell’Ue è di 47,9%.
Non solo: confrontando i dati del 2015 con quelli del 2010 si osserva che la percentuale degli under 35 italiani ancora a casa è salita di 6 punti, dal 61,4 al 67,3. Sono soprattutto i maschi a rinforzare il trend italiano: nel 2015 risulta che, nella fascia 18-34, ben il 73,6% vive con la famiglia d’origine mentre le femmine sono il 60,7%. Passando alla fascia tra i 25 e i 34 anni, il quadro cambia poco: a fronte di una media Ue che si attesta sul 28,7%, gli italiani che vivono ancora a casa sono il 50,6%, praticamente uno su due.
Ma è tutta colpa della italica tendenza dei giovani ad essere mammoni? Di' la tua:
EMBED [I giovani italiani restano a casa con mamma e papà. Perché?]
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