28 maggio e 11 settembre: Brescia e New York unite nel ricordo
Due città unite nel ricordo: la strage di piazza della Loggia, a Brescia, che si lega all’attentato dell’11 settembre.
Una delegazione bresciana è arrivata a New York per una serie di incontri istituzionali in una sorta di gemellaggio della memoria.
Ne fanno parte Manlio Milani e Bianca Bardini, rispettivamente presidente e coordinatrice della Casa della Memoria; Laura Parenza, presidente del Consiglio comunale di Brescia; Redento Peroni, 83enne sopravvissuto alla strage del 28 maggio 1974 nonché parte civile nel processo, e Piergiorgio Vittorini, avvocato di parte civile del Comune di Brescia e dei familiari delle vittime nel procedimento conclusosi in Cassazione con la condanna in Cassazione all’ergastolo per Maggi e Tramonte. Vittorini è anche l’ideatore del Memoriale allestito in centro storico, a Brescia, con le formelle dedicate alle vittime del terrorismo.
Con loro ci sono inoltre Roberto Rezzola, ingegnere progettista del Memoriale; Roberto Lucchini, professore di dell’Università degli studi di Brescia, facoltà di Medicina e direttore del World Trade Center Data Center at Mount Sinai, New York, il centro cioè che si occupa anche di studiare gli effetti delle polveri e delle sostanze rilasciate in seguito al crollo delle torri; Alberto Lorica, autore dei filmati durante i processi per la strage e durante le iniziative della Casa della Memoria.
Il programma prevedeva nella mattinata di oggi uno spettacolo di danza al Lincoln Center in onore delle vittime dell’11 settembre e una conferenza al Mount Sinai Hospital.
La delegazione è attesa poi al Consolato generale italiano a New York per un incontro con il console Francesco Genuardi in cui verrà consegnata una formella commemorativa. Martedì, inoltre, la delegazione sarà al Memoriale dell’11 settembre per la consegna di un’altra formella.
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