Rapina con sequestro, dall'incubo agli arresti
Un’alba di terrore quella vissuta domenica da una coppia di casa sulle colline che dominano Salò. E’ un film ad alta tensione, di quelli che nessuno vorrebbe trovarsi a vedere con gli occhi del protagonista. Parte toccata in sorte invece a marito e moglie sequestrati nella propria abitazione per due ore, dalle 5 alle 7, tenuti in iscacco da tre uomini. Tutti a volto coperto. Uno di loro armato di pistola a rendere più pesanti le minacce.
Minuti come secoli, che iniziano quando i due coniugi rincasano dopo una nottata al pronto soccorso. I banditi li aspettano sulla porta e li costringono ad entrare nella villa. Cercano una cassaforte che non c’è, trovano solo qualche gioiello e contanti. Per la coppia un’attesa infinita in camera da letto, tenuti d’occhio da uno dei rapinatori, mentre gli altri complici setacciano la casa. Quindi i banditi chiudono la partita con un piano già pronto per allontanarsi tenendosi un asso nella manica: costringono l’uomo a salire sulla sua auto, al volante della quale si mette uno dei tre rapinatori.
Ma una pattuglia dei carabinieri intercetta presto la vettura. E ne nasce un inseguimento a tutta velocità lungo la tangenziale che da Salò giunge sino a Rezzato. Nella caccia al manipolo in fuga si aggiungono anche le pattuglie della Polizia stradale e della Volante del Commissariato Carmine, che si concentrano nella zona industriale del comune alle porte della città, dove ha luogo l’epilogo. Gli agenti e i militari bloccano due dei malviventi mentre tentano la fuga: e in aria vengono sparati anche colpi di mitraglietta e di pistola per convincere i banditi alla resa.
Peri il sequestrato, un funzionario di banca in pensione, è il momento della liberazione dopo ore e chilometri. Per i tre rapinatori un estremo tentativo di fuga: complice anche la segnalazione di un residente della zona, la Polizia riesce a stanarne due nei pressi del calzificio Saber e dell'isola ecologica vicine e ad arrestarli. Prosegue la caccia all'uomo mancante. Ma intanto l'incubo è finito.
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