La beffa del signor Isoardi

Nato in televisione e morto su internet con un epitaffio degno della copertina di «Chi». L’amore ai tempi della Repubblica social funziona così. Lo sa bene l’ormai fu signor Isoardi, alias Matteo Salvini, che non ha fatto in tempo a finire di complimentarsi con l’Elisa per la stiratura del bucato, che si è ritrovato seminudo, beffato e mollato in Istagramvisione. Con tanto di citazione del poeta dei millenials Gio Evans che, per giunta, ha pure votato Potere al Popolo.

E pensare che il povero Matteo aveva usato all’ex compagna ogni riguardo: evitando, ad esempio, di sudare nelle camicie appena stirate e, forse, spianandole la strada alla conduzione de La Prova del Cuoco. E invece lei, come una youtuber adolescente qualsiasi, o come la versione attualizzata di una sitcom anni Novanta, ha scelto di chiudere e liquidare l’ex con un messaggio. Non contenta, ha affogato il dispiacere consolandosi in tempo zero con un vassoio di frittelle alle mele. Ahi, ahi, ahi Elisa. Ma cosa combini? Lei comunque non si pente, mentre lui durante un incontro sul cyberbullismo ammonisce: «Occhio ragazzi, ve lo dico io che di foto in rete me ne intendo. Pensate dieci secondi prima di condividere». Che Matteo abbia imparato la lezione?