Comunicato Stampa: Rassegna “A tavola con l’Asparago Bianco di Bassano DOP”

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(Arv) Venezia 25 mar. 2025 - “La rassegna “A tavola con l’Asparago Bianco di Bassano DOP” è ormai un appuntamento fisso Consiglio regionale e se ogni anno questo appuntamento rappresenta il punto d’unione tra il mondo agricolo e quello gastronomico e culturale, oltre che quello turistico, il merito va a Paolo Lunardi, Presidente Confcommercio Bassano del Grappa, Paolo Brotto, Presidente del Consorzio per la tutela dell'Asparago Bianco di Bassano DOP e Andrea Simioni, Vicepresidente della Categoria dei Ristoratori, che ringrazio. Secondo l’ultimo Rapporto sul Turismo Enogastronomico, riferito al 2024, rispetto all’anno precedente si è assistito ad un aumento del fenomeno del 12%, definendo un trend in crescita e per un valore economico pari a 40,1 miliardi di euro. Il turismo enogastronomico rappresenta oggi una componente cruciale dell’offerta turistica italiana. Per il Veneto – prima regione in Italia per numero di presenze turistiche - la combinazione di prodotti tipici e borghi caratteristici risulta particolarmente attrattiva. L’impegno nella valorizzazione dei prodotti locali e nella tutela del territorio ha permesso al Veneto di consolidare la propria reputazione come meta d’eccellenza, capace di coniugare tradizione e innovazione e di offrire esperienze uniche di grande valore culturale. Non a caso si parla di turismo esperienziale, definendo occasioni immersive in cui la ricerca di autenticità e di conoscenza contribuiscono a dare vita ad un nuovo modello turistico, in cui le singole componenti (arte, cultura, territorio, cibo) non sono più da intendersi come separate ma come parte di un'unica offerta di fruizione. Penso di non poter essere smentito se affermo che il territorio bassanese è un esempio di come tale modello possa funzionare e rivelarsi vincente: l’offerta gastronomica, unita a quella artistica e culturale hanno fatto della città un punto di riferimento capace di attrarre un turista curioso, attento, di livello”. Lo ha detto oggi il Presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti aprendo la conferenza srampa di presentazione della 45^ edizione della rassegna “A tavola con l’Asparago Bianco di Bassano D.O.P.” tenutasi oggi a Palazzo Ferro Fini. “E l’arte non a caso ha saputo rendere omaggio al nobile asparago, esaltandone l’eleganza: se Manet con il suo mazzo di asparagi, seguito dall’ancora più celebre asparago solitario dipinto nel 1880, rappresenta certamente il riferimento più noto, molti altri autori hanno immortalato l’eleganza di un ortaggio dal gusto unico, documentandone anche l’uso molto antico di legarlo in mazzi e offrendoci quindi anche una preziosa testimonianza storica. A fine Seicento il pittore olandese Adriaen Coorte ritrae con uno straordinario livello di dettaglio un mazzo di asparagi bianchi, mentre il veneto Giambattista Piazzetta ne “La Cena di Emmaus” inserisce il turrione all’interno di un soggetto religioso. Volendo tornare ancora più indietro nel tempo, nel 1400 una bellissima pagina del Tacuinum Sanitatis documenta la fase di raccolta degli asparagi mentre affreschi e mosaici di epoca romana sono un vero e proprio libro di storia gastronomica, quanto all’impego alimentare degli asparagi. Tutto si tiene, dunque e gli asparagi ben rappresentano quanto sostiene lo storico della gastronomia Massimo Montanari quando afferma che il cibo è cultura”, ha concluso il Presidente.

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