Comunicato Stampa: Prima commissione - Primo ok a Pdl statale su enti gestori forme obbligatorie previdenza assistenza

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(Arv) Venezia 5 feb. 2025 -     La Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Luciano Sandonà (Lega-LV), vicepresidente Chiara Luisetto (Partito Democratico), nel corso della seduta odierna, ha concluso l’esame della proposta di legge statale n. 34 - approvata a maggioranza, senza voti contrari - a prima firma della consigliera Simona Bisaglia (Lega-LV), che modifica il d. lgs. n. 509/1994 'Attuazione della delega conferita dall'articolo 1, comma 32, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, in materia di trasformazione in persone giuridiche private di enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza’, già presentata nel corso delle precedenti sedute, e che in sintesi mira a introdurre nell’impianto legislativo nazionale un parametro che permetta ad associazioni e fondazioni di diritto privato di adeguare i propri regolamenti e, pertanto, l’attività previdenziale esercitata, al fine di consentire a professionisti e lavoratori iscritti, di vedersi restituiti i contributi versati qualora non fossero raggiunti i requisiti per la pensione di anzianità. Relatore per l’aula, la consigliera Bisaglia, correlatore, la capogruppo dem Vanessa Camani. Di seguito, è stato illustrato il progetto di legge n. 273, a prima firma della consigliera Laura Cestari (Lega-LV), istitutivo dell'autorità Garante del benessere delle neomamme, figura che può aiutare le donne a vivere in serenità la nascita dei figli prevenendo, diagnosticando o prendendo in carico la depressione postpartum, con compiti di coordinamento delle strutture regionali che formano la rete di sorveglianza e aiuto alle neomamme, nonché di informazione e di coordinamento. Presentato anche il progetto di legge statale n. 50, di iniziativa dei consiglieri regionali di Forza Italia Alberto Bozza ed Elisa Venturini, volto alla modifica della l. n. 212/1956 “Norme per la disciplina della propaganda elettorale” per consentire ai comuni di assolvere l’obbligo di propaganda mediante l’installazione di impianti per l’affissione di manifesti elettorali, ovvero, in alternativa, mettendo a disposizione uno spazio sul sito web istituzionale. L’esame delle due proposte è destinato a proseguire nel corso delle prossime sedute della Commissione che, per quanto di propria competenza, si è espressa favorevolmente, a maggioranza, senza voti contrari, anche sul disegno di legge di iniziativa della Giunta n. 248 “Disposizioni in materia di attrazione degli investimenti nel Veneto” che può così tornare nella Terza commissione per il prosieguo dell’iter istruttorio. Rinviata, infine, la presentazione del progetto di legge n. 35, a prima firma del consigliere Jonatan Montanariello (Pd), che propone la modifica dell'articolo 100 bis della l. reg. n. 11/ 2001 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112”.

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