Comunicato Stampa: Presentato in Consiglio Veneto “Dialoghi con il futuro: riflessioni sull’era dell’IA generativa”

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(Arv) Venezia 19 feb. 2025 -      Presentato questa mattina a Venezia, nella sala stampa di palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, “Dialoghi con il futuro: riflessioni sull’era dell’IA generativa”, volume curato da Dario Da Re, direttore dell’Ufficio digital learning e multimedia dell’Università di Padova, e primo libro interamente scritto dall’intelligenza artificiale generativa realizzato da un’università pubblica italiana, ovvero da Lucrez-IA, strumento di IA generativa basato sul modello Claude di Anthropic e ispirato alla figura di Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, prima donna laureata al mondo, nel 1678, presso l'ateneo patavino. “Il libro scritto dall’intelligenza artificiale sull’intelligenza artificiale generativa - ha sottolineato il consigliere regionale Arturo Lorenzoni (Portavoce opposizione) - pone un punto di domanda e apre una sfida a tutti i settori della società: economia, amministrazione, formazione, fino alla produzione artistica. Entriamo così in un mondo che spalanca molte porte e pone sfide che si giocano in tempi strettissimi: il fenomeno si sviluppa in maniera velocissima e si rischia di non essere attrezzati dinanzi alle nuove sfide. L’Università di Padova, tuttavia, si è mossa grazie alla tempestività di Dario Da Re che ha realizzato un volume in diverse lingue, a partire dall’italiano, ma anche in inglese e in dialetto veneto, per fare un esempio, e ciò avviene nell’arco di alcuni minuti. Si apre una pagina nuova, quindi, che ancora non sappiamo come si sta configurando. Presentare questo libro - una sorta di autobiografia dell’AI - aiuta a capire cosa sta succedendo e a comprendere la direzione futura, ad esempio per i diversi rami della pubblica amministrazione, non solo per le aziende e l’economia in generale, uno stimolo sfidante che riguarderà in particolare il mondo del lavoro, destinato a mutare in profondità alla luce di questa sfida tecnologica”. “Uno dei temi centrali di questo volume - ha sottolineato Dario Da Re - è rappresentato non solo dall’architettura di intelligenza artificiale utilizzato per il libro, ma anche dai tempi di pubblicazione: il volume, infatti, è stato scritto in tre ore, una circostanza difficile da descrivere, quasi una sorta di provocazione che pone una serie di dubbi e di criticità, tenuto conto che il tempo di realizzazione è dipeso anche dal tipo di impostazione data per la realizzazione del volume; in realtà, sarebbe bastata un’ora per 250 pagine, ma nel corso della creazione del testo c’è stato il tempo per leggerlo e valutarne eventuali criticità. In sostanza, con le poche istruzioni impartite, è uscito un volume coerente con le problematiche che stiamo affrontando in questo periodo. Serve un’assunzione di consapevolezza da parte di tutti sulla direzione verso la quale ci stiamo dirigendo; per scrivere il libro in italiano sono state necessarie tre ore, ma solo 45 minuti per la versione in inglese, altrettanti in veneto: la potenza di calcolo non ha limiti, va semplicemente corretta e portata nella direzione che ci serve. Il nome Lucrez-IA si ispira a Lucrezia Cornaro Piscopia, simbolo di un potente cambiamento culturale, profondo quanto quello rappresentato dalla prima donna che conseguì il diploma di laurea; inoltre, abbiamo costruito un’intera architettura, con un approccio unico in Italia e probabilmente anche a livello europeo, accessibile a tutta la comunità universitaria, formata da più di 8mila persone, integrata alla didattica: ciascuno degli oltre 8mila insegnamenti può essere inserito in questo strumento, consentendo interazione tra studente e docente. Questa potenzialità, associata a costi molto bassi, ci consente di avere la più importante architettura tecnologica italiana ed europea in questo settore, garantito da due aziende, Amazon Web Services con i suoi cloud, e Anthropic, società specializzata in AI, caratterizzata da un particolare approccio etico, particolarmente complesso e decisivo in un contesto privo di norme precise che non siano di cornice”.  “Lucrez-IA - ha ricordato Angelo Calò, tra gli sviluppatori del sistema - è un ecosistema di intelligenza artificiale messo a disposizione dall’Università di Padova a supporto in particolare del personale e dei docenti per consentire il dialogo con gli studenti, esplorare i servizi dell’ateneo, supportare la creazione di contenuti didattici, organizzare il lavoro. Si tratta di un sistema sicuro perché tutto rimane all’interno dei confini universitari, nel rispetto della normativa europea relativa alla protezione dei dati. I docenti possono utilizzare l’IA, e così gli studenti: attraverso un processo verificato e validato. È un sistema al quale dovremo fare l’abitudine: la utilizzeremo sempre di più e in modo sempre più corretto”.

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