Comunicato Stampa: “Identità fluide”, un flusso eterogeneo di pensieri, parole e immagini racchiuso in brevi racconti

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Non sono molti gli autori che cimentano il proprio talento nella forma del racconto, che richiede particolari attenzioni da parte dello scrittore, diverse ma non meno impegnative rispetto alla stesura di un romanzo. Il racconto è limitato dalla sua brevità nella quale deve riuscire a contenere ed esprimere un significato, non necessariamente una morale, ma uno spunto di riflessione originale, un punto di vista inedito, un motivo che riesca a fare del suo limite la sua forza narrativa per fare breccia nella mente del lettore, imprimendosi indelebilmente nella sua memoria. Se il significato di un romanzo è diluito in centinaia di pagine, nel racconto deve manifestarsi più intensamente, nell’arco di pochi sostanziali paragrafi: i racconti diElisa Morettoraccolti in“Identità fluide”, pubblicato dalGruppo Albatros Il Filo, rispondono pienamente a questa caratteristica, dimostrandointuito e competenzasorprendenti dell’autrice ventiquattrenne se si considera che questa è la sua opera d’esordio.

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