Comunicato Stampa: Concorso Musicale Internazionale città di Belluno

AA

(Arv) Venezia 6 feb. 2025 - “Nel dicembre del 2023 il canto lirico italiano è diventato Patrimonio immateriale dell’Umanità, secondo quanto ha deciso l’Unesco, che lo ha proclamato per acclamazione in occasione della riunione dei Paesi membri del Comitato. Il riconoscimento è arrivato dopo un percorso avviato nel 2011, quando i cantanti lirici solisti si sono costituiti in un’associazione denominata Cantori professionisti d’Italia per riunire gli artisti della categoria con lo scopo di diffondere il valore della musica e del teatro d’opera come eccellenza della cultura italiana. “La pratica del canto lirico in Italia – si legge nella motivazione dell’Unesco - ha giocato storicamente una funzione di aggregazione sociale attraverso la condivisione di competenze e capacità musicali e letterarie e l’utilizzo di spazi acustici nei quali non è necessario utilizzare strumenti tecnologici di riproduzione della voce grazie alla potenza della voce dei cantanti lirici”. L’Unesco prosegue ricordando come anche le esibizioni in recital, scuole di canto e laboratori contribuiscono alla trasmissione della pratica, così come l'educazione formale nei conservatori e nelle accademie”. Queste le parole del Presidente del Consiglio regionale del Veneto introducendo la conferenza stampa di presentazione del Concorso Musicale Internazionale città di Belluno edizione 2025 tenutasi oggi a Palazzo Ferro-Fini. “Valore culturale intrinseco, coesione collettiva e memoria socioculturale, dunque, rappresentano le qualità della lirica, che finisce così per essere un tratto identitario di un popolo, in cui ci si riconosce e si consolida il senso di appartenenza. Non possiamo però dimenticarne le ricadute in termini economici, non solo per l’indotto direttamente collegato (pensiamo per esempio alle professioni legate alle scenografie, alle luci, alla sartoria dei costumi, al trucco) ma anche per quello indiretto, per così dire. Se fino a qualche tempo fa parlare di turismo lirico sarebbe stato decisamente inconsueto, ora invece non solo è un dato acclarato ma anzi è un elemento su cui puntare per differenziare l’offerta turistica e elaborare strategie mirate. Senza ricordare l’ovvio e cioè l’attrattività di Verona e Venezia come poli musicali, è invece più interessante guardare a territori in cui la lirica e la musica possono rappresentare un volano decisamente interessante”, ha proseguito il Presidente. “Che il territorio bellunese sappia parlare di musica è certo e il Concorso Musicale Internazionale Città di Belluno non fa altro che testimoniare una storia musicale di ampio respiro, anche se forse poco nota. Mi permetto allora di rievocare la figura di Antonio Angelo Miari ricordando che la scuola comunale di musica a lui intitolata nella Piazza Duomo di Belluno - che opera in convenzione con il Conservatorio Steffani di Castelfranco Veneto, in collaborazione con il Comune di Belluno - è stata fondata nella prima metà dell’Ottocento ed è l’unico Istituto di tradizione musicale della Provincia di Belluno. Autore di una vasta produzione musicale che comprende pezzi sinfonici, da camera, cantate, messe e numerose farse in musica, Miari nacque a Belluno e dal Bellunese la sua fama varcò i confini italiani grazie in particolare alle Lamentazioni di Geremia profeta, cinque brani per soli e coro accompagnati da vari strumenti che videro la luce intorno al 1820. A Vienna, capitale europea di grande tradizione musicale città che accolse le sue opere con entusiasmo, Miari era chiamato il «novello Benedetto Marcello». Recentemente attorno alla sua figura e alla sua opera si è ridestato l’interesse degli storici e degli studiosi di musica: mi auguro che iniziative come quella del Concorso e come altre – come convegni e cicli di studi – possano contribuire a fare del bellunese un polo della lirica, che possa aggiungersi a quelli già noti della nostra Regione”, ha concluso Ciambetti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato