Yara, il Dna conferma: Bossetti figlio illegittimo

La conferma dal Dna: Massimo Giuseppe Bossetti, considerato l'assassino di Yara Gambirasio, non è figlio di chi gli ha dato il cognome
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Da due giorni Ester Arzuffi, madre di Massimo Giuseppe Bossetti, continuava a negare che l’uomo e la sorella gemella Letizia fossero figli illegittimi, nati da una relazione adulterina con l’autista di autobus Giuseppe Guerinoni, come invece sostiene l’accusa, che attribuisce al 44enne bergamasco l'omicidio di Yara Gambirasio.

Ora la donna viene smentita dalla comparazione dei Dna suo e dell’arrestato, confronto secondo il quale l’uomo non è figlio di chi gli ha dato il cognome (Giovanni Bossetti, sposato con Ester Arzuffi dal 1966, cioè da quattro anni prima della nascita dei gemelli) ma appunto di Guerinoni, con il quale la donna aveva avuto una relazione tre anni dopo essersi sposata, e che aveva a sua volta moglie e tre figli.

La notizia potrebbe ora portare una schiarita su una situazione di tensione nata nella Procura di Bergamo proprio sulla paternità dell’arrestato. Con il gip Ezia Maccora che aveva manifestato l’intenzione di chiedere l’esame del Dna di Giovanni Bossetti (il quale è peraltro malato da tempo e le scoperte degli ultimi giorni non hanno fatto che peggiorare il suo stato), una richiesta che non sarebbe stata bene accolta dalla pm Letizia Ruggeri. 

E proprio alle domande del pm, tornata mercoledì nel carcere di via Gleno, a Bergamo, Bossetti non ha fornito risposta alcuna, avvalendosi della facoltà prevista per gli indagati e assistito dall’avvocato Silvia Gazzetti. Giovedì mattina, invece, il presunto assassino di Yara Gambirasio, comparirà davanti al gip per l’udienza di convalida del fermo, scattato lunedì per l’omicidio di Yara.

 

 

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