Truffatrice della porta accanto «riconosciuta» in città

La truffatrice della porta accanto è tornata in azione. Ma stavolta, anche grazie al tam-tam generato dalle segnalazioni arrivate alla nostra redazione, la donna è stata subito riconosciuta.

 

Parliamo della «signora Cherubini», come dice di chiamarsi. Agisce in città e nell’hinterland (ma non solo). Il modus operandi è ormai più che collaudato: avvicina le sue vittime affermando che il marito è rimasto in panne con l’auto e chiede poche decine di euro per il carro attrezzi.

 

Un lettore ci segnala che la «signora Cherubini» ha tentato di raggirarlo ieri sera in viale Italia, in città. «Avendo io letto il vostro articolo - afferma il lettore - l’ho beccata subito,  per altro dicendoglielo in faccia». La donna - capelli tra il castano e il biondo raccolti in una coda, vestita con un piumino chiaro - si è subito allontanata e pareva agitata. Il lettore ha anche avvisato la Polizia locale, che è arrivata con una pattuglia in viale Italia. La donna, però, si era già dileguata nel nulla.