Rifiuti, cittadini tra calotta e badge

Il comune vuole dotare di badge tutti i cittadini maggiorenni per misurare i comportamenti di tutta la famiglia
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Dal 2016, progressivamente, in tutti i quartieri di Brescia saranno collocati i nuovi cassonetti a calotta per la raccolta dei rifiuti. La Giunta ha scelto il sistema combinato: carta, vetro e plastica saranno infatti raccolti con il “porta a porta”, mentre con una tesserina verranno conferite dai cittadini nei nuovi cassonetti le frazioni umide e indifferenziate.

In città esistono attualmente 3.500 cassonetti. La maggior parte dovrà essere sostituita, si parla di almeno 1.800, mentre gli altri verranno o eliminati (almeno 800, ma la stima ufficiale non è stata resa nota) oppure convertiti al nuovo sistema.

L’intenzione del Comune è quella di «dotare di badge per i cassonetti a calotta tutti i cittadini maggiorenni, in modo da poter misurare in modo preciso i comportamenti di tutta la famiglia». Magari si potrà pensare anche ad una tessera multifunzione.

Aprica Spa, che sarà gestore del servizio, dovrà intervenire sui cassonetti, dotarsi di mezzi e attrezzature necessari alla nuova tipologia di raccolta, formare il personale e, probabilmente (questo l’auspicio del sindaco) assumere nuovi addetti.

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