«Retata» al parco, multe per cani senza guinzaglio

Tre le sanzioni elevate dagli agenti della Polizia locale: uno dei proprietari dà in escandescenze
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Cani al parco, liberi di scorrazzare senza guinzaglio. Un'immagine tanto bucolica quanto ordinaria, che cozza però con il regolamente del Comune di Brescia. E così non solo fioccano gli esposti da parte di residenti infastiditi dalla presenza di cani giocherelloni e scodinzolanti, ma fioccano anche le multe per i proprietari che lasciano «pascolare» gli amici a quattro zampe.

E' successo nel primo pomeriggio al parco Manzoni di Brescia, una striscia di verde che si allunga tra via Aldo Moro e via Lamarmora, tra le mete preferite dai «fido» della zona liberi di sfogarsi nell'imponente campo d'erba.

Come capita spesso, anche di domenica proprietari e cani si sono trovati al parco per correre e chiacchierare. A far loro compagnia, però, sono arrivati gli agenti della Polizia locale, sollecitati da un esposto presentato da uno dei residenti del condominio che si affaccia sul parco. Tre i cani redarguiti, colpevoli di essersi allontanati dai loro padroni. Padroni multati con sanzioni da 50 euro ciascuna. 

La polemica non s'è fatta attendere: uno dei tre proprietari ha dato in escandescenze, ha fornito agli agenti false generalità e, una volta smascherato, ha minacciato di andarsene in compagnia dell'amico peloso. E' stato così necessario l'intervento di una seconda pattuglia, che ha poi accompagnato l'uomo in caserma per il verbale.

Sciolto il capannello, condito da rabbia e disappunto, la situazione è tornata alla normalità. Il regolamento comunale è stato applicato con puntualità: al parco Manzoni, infatti, non esiste un'area cani. Il cartello all'ingresso pedonale, poi, mostra un'icona che non lascia spazio ad interpretazioni: gli amici a quattro zampe liberi non posso stare, per ragioni di sicurezza in primis, ma anche per tutelare la pulizia del parco e preservarlo dalle deiezioni eventualmente non raccolte.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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