Non solo cibo: la via etica alla moda di Fiorucci

Il popolare stilista ospite della festa vegana in programma al Parco Gallo da venerdì 18 a domenica 20 luglio.
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Elio Fiorucci ha segnato un’epoca nella storia della moda italiana. Ma non è per lo stile stravagante e controcorrente, che lo ha contraddistinto come stilista e icona del Made in Italy nel mondo, che è stato invitato a Vegan in Festa, il festival della cultura e del vivere etico in programma da venerdì 18 a domenica 20 luglio al parco Gallo, in città.

È il lato più personale del grande creativo, la sua scelta di diventare vegetariano, che interessa gli organizzatori, l’associazione Animal Amnesty in collaborazione con la cascina del parco Gallo (www.veganinfesta.it). Fiorucci sarà al festival il 20 luglio, alle 18. «Moda e scelte etiche, un connubio possibile?», è l’interrogativo sul quale rifletterà con il pubblico. Gli ospiti affronteranno vari temi del vivere etico nei nostri giorni. Sempre il 20 luglio, alle 14, ci saranno i volontari della Sea Shepherd Conservation Society, la più attiva e agguerrita organizzazione per la tutela degli oceani e della fauna marina fondata nel 1977 dal capitano Paul Watson. Le implicazioni tra ciò che mangiamo e la nostra salute sarà un argomento affrontato in più di un incontro.

Lo faranno, tra gli altri, Aida Vittoria Eltanin autrice de «La dieta di Eva» (18 luglio, alle 18), Franco Berrino, dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano (19 luglio, alle 14) e Elisa Pampolini, naturopata e istruttrice di fitness (19 luglio, alle 11). Stefania Rossini, bresciana, mamma di tre bimbi e autrice del best seller «Vivere in 5 con 5 euro al giorno» racconterà il modo in cui ha imparato a fare di necessità virtù (19 luglio, alle 19).

Al festival non mancheranno i temi prettamente bresciani, come i casi Caffaro, di cui parlerà Marino Ruzzenenti (20 luglio, alle 17) e Green Hill (18 luglio, alle 21). Oltre alle conferenze, ci saranno corsi di cucina vegan e formaggi veg, showcooking di cucina crudista, laboratori, il mercatino Cruelty Free e le proposte culinarie da gustare al Vegan Bar e alla VegPizzeria.

Paola Gregorio

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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