Maxi rissa tra ultrà, obbligo di firma dopo l'arresto
Il gip del tribunale di Brescia Paolo Mainardi ha convalidato l'arresto del tifoso del Brescia finito in carcere dopo gli scontri avvenuti sabato all'area di servizio Chianti ovest tra ultras del Brescia e del Verona.
Per il tifoso, 30 anni e padre di famiglia, il giudice ha disposto l'obbligo di firma. Lascerà quindi il carcere in giornata.
In totale, sono 128 le persone identificate. «Stiamo vagliando altre 12 posizioni» ha detto il vice questore vicario di Brescia Emanuele Ricifari. «Crediamo che i due gruppi di tifosi si fossero dati appuntamento per scontrarsi» ha aggiunto Ricifari che ha spiegato che «gli ultras del Verona non facevano parte del tifo organizzato e viaggiavano volutamente da soli. Tra loro c'erano anche skinhead».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato