Canton Mombello, mensa chiusa per scarafaggi
L'Asl di Brescia ha chiuso la mensa degli agenti penitenziari nel carcere di Canton Mombello. Un intervento dovuto alle condizioni igienico-sanitare della struttura. In mensa sono stati trovati infatti anche scarafaggi. «Si tratta di una mensa gestita da una società esterna. La situazione era diventata insostenibile» ha detto il direttore di Canton Mombello, Francesca Gioieni. «Più volte avevamo denunciato la situazione. L’intervento dell’Asl è stato puntuale. Ora - ha aggiunto il direttore di Canton Mombello - aspettiamo che la società che gestisce la mensa si adegui all'ordinanza dell'azienda sanitaria. Poi, il nuovo contratto, previsto per il primo aprile».
Scarafaggi in pausa pranzo, dunque. Ma non si tratta di una esotica dieta importata dall’oriente, ma la realtà con cui ha convissuto a Canton Mombello il personale della Polizia Penitenziaria. Area diversa da quella dove invece mangiano, i detenuti.
I problemi igienico-sanitari in mensa non sono stati gli unici della settimana dietro le sbarre di Canton Mombello, carcere sempre più vetusto e che a giorni alterni rimane al freddo. Il riscaldamento, in queste settimane, forse le più rigide dell'anno, va ad intermittenza.
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