Calcio sulla Brebemi: video, accuse e controvideo

Tra i video che girano in rete in questi giorni, la partita a calcio sulla Brebemi di un gruppo di attivisti del centro sociale bergamasco Pacì Paciana ha ricevuto particolare attenzione. Per l'idea in sé, decisamente pericolosa, per la denuncia che contiene, l'autostrada è sottoutilizzata, ma anche per la reazione della società che gestisce l'A35, che ha accusato i calciatori improvvisati di aver realizzato un video falso e ingannevole, girato quando l'arteria era chiusa. Un'accusa che è stata respinta nel giro di poche ore con un nuovo video in cui si vedono le auto passare prima della partitella. 

Facciamo un po' d'ordine. Il primo filmato è stato caricato l'8 ottobre sul canale Youtube del Pacì Paciana e viaggia verso le settemila visualizzazioni. Da lì, è stato ripreso da testate, online e non, di mezza Italia (compresa la nostra). Nella versione completa, il corto dura quattro minuti e mezzo: la partitella occupa gli ultimi trenta secondi circa, nella parte precedente i tre ragazzi mascherati entrano in autostrada a bordo di una vettura bianca per poi lamentarsi del fatto che «non funzionano gli autogrill» e «non si può fare benzina», perché «l’autostrada è deserta». Il video è chiaramente girato in momenti differenti: il ragazzo con la felpa rossa dell'Adidas, ad esempio, una volta sceso dall'auto ne indossa un'altra (sempre rossa) di un modello differente con una maglia nera sotto. Anche nelle scene della partita ci sono riprese che vengono da contesti diversi: un calcio da fermo di uno dei ragazzi ha come sfondo delle barriere in cemento che fanno pensare ad una bretella chiusa. In ogni caso, dopo una ventina secondi, nella versione breve caricata sul nostro sito, si vede un'auto passare in senso opposto mentre uno dei giocatori rilancia la palla con le mani. 

Con un duro comunicato stampa, Brebemi Spa ha replicato ieri al video sostenendo che fosse un fake, girato mentre l'autostrada era chiusa. «Al proposito SdP Brebemi S.p.A. ha appreso che le Autorità competenti hanno avviato le indagini volte all’identificazione degli autori del video stesso. La Società ha tuttavia ritenuto di non dover al momento sporgere alcuna denuncia, avendo accertato in modo inequivocabile che il video è stato realizzato in data antecedente alla entrata in esercizio dell’Infrastruttura. Brebemi prosegue pertanto con impegno e fiducia le proprie attività finalizzate al completamento della fase di avvio dell’infrastruttura».

Immediata la replica, sempre attraverso Youtube, del centro sociale. Con un nuovo video di 1' e 26'', si mostra una scena antecedente alla partita, con le auto che scorrono sulla A35 prima che i ragazzi si mettano a giocare tra le corsie vuote. Il luogo in cui è girato è lo stesso del video precedente, dai vestiti e dal contesto sembra proprio che si tratti di una scena tagliata nel montaggio del primo filmato. Quel che è certo, è che durante i palleggi si vedono bene le vetture che passano nel senso di marcia opposto. A questo punto, restano da capire le intenzioni di Brebemi Spa: l'articolo 175, comma 6, del titolo V del Codice della strada, dedicato alle norme di comportamento, vieta sulle autostrade «la circolazione di pedoni e animali, eccezion fatta per le aree di servizio e le aree di sosta». Un'idea tanto folle quanto provocatoria come una partita di calcio non era nemmeno stata contemplata.

Emanuele Galesi
e,galesi@giornaledibrescia.it