35 euro per il marito rimasto a piedi. Ma è una truffa
Si presenta come la signora del palazzo accanto, la signora Cherubini. Affannata e disperata, chiede un prestito di pochi euro, 35 in tutto, per andare a soccorrere il marito rimasto in panne con l'auto. La promessa - anzi, il giuramento "sui due figli" - è di riportare la somma entro sera, perché la madre sta arrivando da Esine per portarle il denaro. Ma, manco a dirlo, della donna si perdono le tracce e i soldi son perduti.
Un modus operandi che pare ormai consolidato, dal momento che questa segnalazione, che ci arriva da una lettrice, fa seguito a una scia di altri racconti simili.
Se anche a voi è capitato qualcosa di simile, scrivete a gdbweb@giornaledibrescia.it
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