Hub della conoscenza, iniziative e progetti: a che punto siamo

Come da sempre diciamo l’Hub della Conoscenza è un contenitore di tante cose: persone, idee, sogni. L’obiettivo, però, è uno solo: costruire insieme ai giovani, per i giovani, un posto (anche non fisico) che sia per loro accogliente e stimolante.

Il progetto lavora su varie direttive e ha ambiziosi traguardi: «Partiamo dal fatto che il progetto – ha spiegato Giuliano Noci, direttore scientifico dell'Hub della Conoscenza – conferma tutti i suoi obiettivi e ne esce rafforzato grazie all’inserimento e alla collaborazione di nuovi soggetti. In primis voglio ricordare l’Università degli Studi di Brescia».

I temi

Si diceva che il progetto ha diverse facce, una di queste è quella che si occupa di agroalimentare: «Il nostro scopo è fare in modo che gli agricoltori e gli allevatori vengano sostenuti per far fronte alle minacce di investitori stranieri o di grandi aggregazioni e piattaforme – spiega Noci –. Rispetto a questo stiamo organizzando per la fiera zootecnica di Cremona di coinvolgere il mondo delle startup e di organizzare incontri con i giovani per capire come loro vedono il mondo della zootecnia».

L'assessore Maione con il professor Noci a Futura Expo - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it

Il secondo macro tema è quello degli enti locali: «Ad inizio 2025 è stata avviata un’indagine nei 43 comuni della bassa bresciana – ha continuato Noci - , funzionale a comprendere quali potrebbero essere i servizi che potrebbero entrare in una gestione associata. Se gli enti fanno sempre più fatica ad erogare servizi, mettiamoli insieme, a quel punto i sindaci saranno liberi da queste incombenze e potranno occuparsi di politica attiva».

Altro tema quello dedicato ai giovani: «Tutto procede secondo i piani – ha spiegato Noci –. Abbiamo creato una redazione dell’Hub che produrrà articoli che saranno pubblicati sul GdB online, alcuni studenti presenteranno a breve i loro podcast prodotti durante il percorso della Pcto con il Giornale di Brescia e The Fab Lab, senza dimenticare chi ha lavorato sui docufilm. E poi Futura Expo, anche in questo caso i giovani sono stati protagonisti del racconto. Il 7 maggio in una piazza di Brescia ci sarà il primo evento aperto alla gente: sul palco come sempre i ragazzi».

Infine le iniziative dedicate al patto per la sostenibilità ambientale della Lombardia orientale: «Grazie all’assessore regionale Maione questo filone procede veloce – ha chiosato Noci –. Il 12 e il 13 aprile a Casalmaggiore scuole di Brescia, Mantova e Cremona si incontreranno per fare sintesi su quello che per i giovani significa sostenibilità. Dal 12 aprile al 20 maggio i giovani consolideranno il documento che sarà poi presentato il 21 maggio a Brescia».