Hub della conoscenza, il progetto in sintesi
Chi
A gennaio 2024 ha intrapreso i primi passi il progetto Hub della Conoscenza, sostenuto da Cassa Padana in «partnership» con il Politecnico di Milano, il coinvolgimento dell’Istituto di Istruzione Superiore «V. Capirola» di Leno, il supporto della Provincia di Brescia, con l’obiettivo di mettere al centro delle dinamiche territoriali il tema della conoscenza e dello sviluppo di risorse umane.
Il Politecnico di Milano è un istituto universitario italiano di carattere scientifico e tecnologico, fondato a Milano nel 1863. I campi di studio e ricerca comprendono le tre macro-aree. Ingegneria, architettura e design la parte progettuale ed innovativa.
Cassa Padana, banca di credito cooperativo con sede a Leno nata alla fine dell’Ottocento e da sempre impegnata nel sostegno di sviluppo dei territori sia dal punto di vista economico che culturale.
Come
Le attività del progetto nel suo primo anno si delineano in tre filoni principali.
Attività convegnistica: in ogni convegno sono affrontati temi legati al cambiamento per affrontare le difficoltà e le trasformazioni del contesto.
Formazione: le risorse umane giocano un ruolo centrale per la competitività futura delle imprese e della Pubblica amministrazione. Per questo è fondamentale dotare le risorse di competenze e strumenti che siano in grado di supportarle nella gestione del cambiamento.
Progetti di filiera: è importante individuare settori distintivi, rispetto ai quali coinvolgere le imprese per comprendere come, lavorando insieme, si possano identificare progetti, strategie di business, per perseguire insieme gli obiettivi prefissati.
Dove
Sede dell’Hub della Conoscenza è la prestigiosa Villa Seccamani, a Leno. Costruita tra il 1500 ed il 1600, ampliata tra il '700 e l’inizio '900 sino a raggiungere l'attuale conformazione architettonica. Nel 1999 l'edifico è stato interessato da un accurato restauro, a cura di Cassa Padana, banca di credito cooperativo.
I locali della villa, oltre ad essere sede dell’Hub della Conoscenza, ospitano i laboratori di informatica dell’istituto Capirola al piano terra, mentre al piano superiore operano i gestori corporate di Cassa Padana. I giardini della villa da maggio saranno il luogo di incontro tra i giovani e gli imprenditori, per comprendere la loro visione sulle sfide che ci attendono.
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