Hub della conoscenza, 27 «giovani» podcast per un futuro sostenibile

Ventisette podcast sui temi della sostenibilità e della tecnologia declinati tra bellezza, cibo, povertà, moda, denutrizione, sociale, ambiente, salute, donne, energia, disparità di genere e medicina.
Sono online da qualche giorno sulle piattaforme Spreaker, Spotify e nella sezione dedicata all’Hub della conoscenza sul nostro sito i podcast degli studenti che hanno partecipato alla nuova Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, la vecchia Alternanza scuola-lavoro), «GdB press forward» del nostro giornale.
Supportati da TheFabLab, i partecipanti provenienti dagli istituti Capirola di Leno e Ghedi e Don Milani di Montichiari, hanno creato i loro podcast seguendo il tema «Today for tomorrow: la sostenibilità tra ambiente e società». Potete ascoltare le puntate qui sotto.
Il percorso
Un’idea innovativa voluta dal GdB e dall’Hub per rendere ancora una volta protagonisti i giovani, ma anche un modo per metterli alla prova con uno degli strumenti comunicativi, il podcast, sempre più utilizzato anche per fare informazione.
Grazie ad una serie di incontri teorici e pratici gli studenti, divisi in gruppi, hanno scelto l’argomento da trattare, hanno studiato le fonti e scritto i testi. Asticella alta per i partecipanti che hanno dovuto sfidare i propri limiti: produrre un podcast, proponendolo in modo accattivante, con un linguaggio comprensibile alla loro generazione.

«L’innovazione per noi è attivare cortocircuiti – ha raccontato Matteo Villa, responsabile Area Stem communication and engagement di The FabLab –, in questo caso fra il mondo della comunicazione e il mondo delle nuove tecnologie: abbiamo fatto alcuni incontri teorici con gli studenti e crediamo abbiano fatto un ottimo lavoro. Non era semplice per loro approcciare ad uno strumento che sembra facile, ma che ha bisogno di molto lavoro».
E così è stato. Gli studenti si sono messi in gioco con serietà e impegno, producendo podcast su argomenti di attualità: «Il nostro obiettivo – ha detto Giuliano Noci, direttore scientifico dell’Hub della Conoscenza – è capire cosa pensano, ascoltarli. Spesso avrebbero molto da dire, ma si frenano perché hanno paura di non essere capiti. Noi invece vogliamo che ci dicano le loro idee, vogliamo confrontarci con loro che possono essere fonte d’ispirazione».
Il lavoro dei ragazzi è supportato dall’Editoriale Bresciana: «Abbiamo messo a disposizione la professionalità dei colleghi giornalisti – ha detto la direttrice del Giornale di Brescia Nunzia Vallini – perché gli studenti, stimolati su temi di attualità, possano prendere consapevolezza di che cosa significa lavorare nel mondo della comunicazione. È importante che imparino a comunicare e ad esprimersi. Nutriamo grande fiducia nella loro capacità».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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