Manutenzione predittiva, 150 persone da tutta Italia al corso di Gatti Filtrazioni
Better together, insieme è meglio. Un motto che è diventato anche la chiave dell’efficienza per Gatti Filtrazioni Lubrificanti e il filo conduttore della giornata che si è svolta nell’azienda di Mazzano, interamente dedicata alla manutenzione predittiva. Parliamo di una partnership a tre, fra Gatti, una delle prime cinque realtà a livello europeo nell’ambito dei lubrificanti industriali, con Ligarotti Elettromeccanica di Preseglie, che si occupa di avvolgimento e riparazione motori elettrici ed elettropompe, e Dkt-DarkWave Thermo di Brescia, attiva nell’ambito motion amplifications, analisi vibrazioni, termografia.
L’obiettivo, pienamente raggiunto (come dimostrano le grosse commesse che, insieme, le tre aziende riescono ad assicurarsi), è migliorare la produttività, la gestione dei processi e il ciclo produttivo. «Il nostro progetto – spiega il ceo e founder Fabio Gatti –, nato nel 2020 alla fiera Bie, è frutto di coraggio, passione e determinazione. Svolgiamo lavorazioni differenti, ma la sinergia ha consentito di raggiungere un obiettivo comune, migliorare la produttività, la gestione dei processi e il ciclo produttivo».
Il 19 maggio
E il minimo comune denominatore è proprio il «credo» verso la manutenzione predittiva, che ha guidato l’evento dello scorso 19 maggio, quando alla sede di Mazzano sono intervenuti 150 operatori di aziende da tutto il Paese: responsabili di produzione, manutentori, direttori di stabilimento e titolari di grandi fabbriche.
A Mazzano si è potuto toccare con mano il percorso delle manutenzione predittiva e delle sue applicazioni, a cominciare dal banco di flussaggio, il primo sistema automatico in Europa per il controllo di temperatura, acqua e classe di contaminazione, per passare quindi al motoriduttore elettrico (il «cuore» del sistema, in grado di ripulire l’olio) fino al motor testing all pro, che verifica tutte le tipologie di anomalia e concludere col laboratorio propriamente detto, il più tecnologico d’Italia, con strumenti di ultimissima generazione, collegato direttamente ai sensori.
Perché l’iniziativa?
Si parla tanto di manutenzione predittiva, ma «c’è poca cultura al riguardo»: con tale espressione ci si riferisce ad un approccio proattivo che permette di monitorare lo stato delle macchine e prevenire guasti e malfunzionamenti prima che si verifichino.
«Noi vogliamo entrare in azienda – argomenta Gatti -, implementare una cultura in materia ed inoltre dare un servizio al cliente, realizzando una rete di soluzioni ad hoc. Grazie a tecnologie innovative e sensori installati direttamente sui macchinari è possibile infatti raccogliere rapidamente dati e informazioni diagnostiche, ottimizzando sia l’impianto, sia la produzione». Ed evitando così costi aggiuntivi, spreco di tempo ed anche dannosi impatti sull’ambiente. Punto, quest’ultimo, su cui Gatti pone grande attenzione, accanto alla formazione.
I numeri fanno fede: 790.000 litri di olio filtrati nel 2022 e 12 km di tubi flussati, il che equivale anche ad una sensibile riduzione di scarti e rifiuti. E tradotto, restando sempre sui dati: -70% dei guasti con una corretta gestione dei sistemi idraulici, 3.000 euro di risparmio all’anno con motori elettrici ad alto risparmio energetico E3 da 160kw rispetto all’IE1. Poi c’è l’Academy, fiore all’occhiello dell’azienda, che eroga corsi teorico-pratici per i propri clienti, ma anche mette a disposizione un pacchetto gratuito di ore di formazione (dieci giorni all’anno) per le scuole, nella fattispecie istituti tecnici ed università, in quanto «crediamo ed investiamo nel territorio».
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