Futura Expo, i vincitori del premio «Verso una economia circolare»

Barbara Fenotti
Il riconoscimento di Fondazione Cogeme e Kyoto Club è giunto all’ottava edizione e ha visto la candidatura di 100 tra enti locali e imprese
Tutti i premiati - © www.giornaledibrescia.it
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Cresce il numero delle realtà che hanno aderito al premio nazionale «Verso una economia circolare» promosso da Fondazione Cogeme e Kyoto Club. Il contest, giunto quest’anno all’ottava edizione, ha visto la partecipazione di 100 candidati tra enti locali e imprese, tra cui diverse lombarde. A Futura si è svolta la premiazione dei vincitori.

«La Lombardia è modello virtuoso a livello internazionale per quanto riguarda l’economia circolare - ha detto l’assessore all’Ambiente Giorgio Maione -. In questo mandato la Regione stanzia 120 milioni di euro a sostegno delle piccole e medie imprese lombarde per operazioni di economia circolare, senza contare che siamo leader europei nel recupero di materiale ed energia, con una percentuale di recupero che ha raggiunto l’85%».

È proprio con l’obiettivo di diffondere la conoscenza di buone pratiche di sostenibilità, oltre che valorizzare quanto già di positivo si sta facendo a livello di sistema pubblico e privato, che il premio nazionale «Verso una economia circolare» è nato.

«I dati di oggi sull’economia circolare trovano riscontro nelle realtà aziendali e pubbliche anche grazie a un lavoro di sensibilizzazione culturale che è stato svolto da varie agenzie territoriali - ha sottolineato il presidente di Cogeme spa Giacomo Fogliata -. In questo senso Cogeme e la sua Fondazione hanno aperto, in tempi ancora non sospetti, un canale preferenziale su queste tematiche, investendo buona parte della loro progettualità. È dunque con grande soddisfazione che presentiamo oggi, in occasione di Futura Expo Brescia, le eccellenze nazionali su questi temi».

I premiati

Per gli enti locali, categoria Comuni fino a 30.000 abitanti, ad aggiudicarsi il premio è stato il Comune di Montegiordano (Cosenza). Non è stato assegnato il premio per la categoria 2 rivolta ai Comuni oltre i 30.000 abitanti, mentre per il mondo delle imprese è stata premiata per la categoria 1 (fino a 30 milioni di fatturato) la ditta Iterchimica di Suisio (Bergamo). Per fatturato oltre i 30 milioni il premio della categoria 2 è andato al Gruppo Cap e Alfa Varese. Sono inoltre state consegnate delle menzioni a Confcooperative Brescia, al Comune di Calatafimi Segesta (Trapani), Confagricoltura Brescia, Confapi Brescia, Confartigianato imprese Brescia e Lombardia Orientale, a H2ORO di Roccafranca.

«La sostenibilità deve essere una scelta consapevole e integrata nella strategia aziendale - ha osservato Rossella Sobrero del Comitato scientifico del premio -. Trasparenza, coerenza e affidabilità sono fondamentali per il futuro delle imprese: per questo diventa sempre più importante misurare l’impatto generato».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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