Eolico e paesaggio: dalla Spagna le turbine senza pale
Le «pale eoliche sono paesaggisticamente impattanti», ma oggi «le turbine eoliche hanno raggiunto efficienze formidabili per cui in alcuni casi può essere più ragionevole andare sull'eolico che sul fotovoltaico». Così la pensa il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani precisando che «se guardiamo al comparto rinnovabil oltre 2/3 sono fotovoltaico». Tuttavia, «si potrebbero usare materiali riflettenti o neutri ma gli animali li devono vedere. Ma siamo all'inizio di questa avventura, di questa corsa» ha aggiunto.
Chiediamoci ora se esiste la possibilità di produrre energia eolica con attrezzature meno «impattanti» delle attuali turbine eoliche? La risposta potrebbe essere positiva e arriva da una start up spagnola, la Vortex Bladeless, che ha messo a punto una turbina eolica sperimentale senza pale in grado di produrre energia pulita risolvendo buona parte dei problemi legati alle turbine tradizionali.
I ricercatori hanno affrontato il problema agendo esattamente al contrario di quanto avviene in un grattacielo esposto al vento. Semplificando, nel caso delle strutture abitative si punta all’elasticità controllata per evitare pericolosi fenomeni di risonanza che rischierebbero di mandare in crisi le strutture portanti. Vortex, al contrario, punta a indurre la risonanza per produrre energia. Il sistema è formato da un cilindro fissato verticalmente a una base mediante un robusto cavo elastico. Una volta esposto al vento, il cilindrone inizia a vibrare con forza avanti e indietro e con il movimento produce energia elettrica grazie, appunto, alla risonanza. Un alternatore cattura i movimenti del cilindro e li converte in corrente elettrica. e non produce rumore significativo per le persone, né per gli animali. L’impianto ideale sarà alto 140 metri.
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