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E-commerce in crescita, ecco come e perché

a cura di Project Group
Turismo, informatica, moda e assicurazioni: crescono anche in Italia gli acquisti on-line
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Oltre l’83% degli utenti italiani ha effettuato acquisti online almeno una volta nella vita, mentre è una pratica abituale per poco più del 51%. In Italia i settori che trainano le vendite online sono il turismo, seguito dall’informatica, dalla moda e dalle assicurazioni; il successo è dovuto soprattutto a rivenditori esteri e alle piattaforme di e-commerce come Amazon e E-bay. Quest’anno, però, gli interessi d’acquisto crescono anche nell’arredamento, nella casa, negli alimentari e nell’editoria.

Ma che cosa è l’e-commerce e quali vantaggi porta?

L’e-commerce è una forma di commercio e vendita di beni e servizi che si effettua attraverso un sito Internet. Dal lato consumatori i vantaggi si traducono in riduzione di tempo e costi: l’utente può acquistare comodamente da casa, in qualunque momento della giornata, in maniera veloce e con pochi click; inoltre i prezzi online, spesso, risultano più convenienti rispetto a quelli in negozio. Dal lato aziende, invece, alcuni dei vantaggi si traducono nella possibilità di un numero maggiore di acquirenti, di avere un tasso di rotazione del magazzino molto più elevato, e di raccogliere dati e informazioni preziose in modo da poter offrire ai propri clienti sconti e promozioni personalizzate.

Lo sviluppo dell’e-commerce in Italia

Oggi, dunque, non solo i carrelli del supermercato il sabato mattina sono colmi di prodotti, ma anche i carrelli virtuali, ogni giorno della settimana. Il commercio elettronico è un mercato in continua crescita e, per questo 2017, è stato previsto un aumento del 19% sulle transazioni online, circa 23 miliardi e mezzo di euro.

Anche i comportamenti dei clienti cambiano e si sviluppano: si parla di utente multicanale, colui che effettua acquisti non solo da computer, ma anche da telefono e tablet, senza però rinunciare ad interagire con qualcuno al di là dello schermo. Per questo oggi il commercio mobile, legato al commercio sociale e alle chat, è la nuova realtà da considerare se si vuole ampliare la fascia di consumatori raggiungibili, primi fra tutti i millennials (la generazione di utenti nati tra il 1980 ed il 2000, gli ultimi nati nel precedente millenio).

Mai fatto la spesa sul sito di Esselunga oppure acquistato un volo su Ryanair? Provare per credere.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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