«Da Averroè a noi: l’intelligenza artificiale generativa e il nuovo intelletto unico»
Il professore Alessandro Carrera ospite dell'UniBs oggi alle 16 a Ingegneria: «Una macchina però non è dotata di inconscio»
Alessandro Carrera
La convinzione che esista un intelletto unico esterno all’uomo sta tornando, dopo aver viaggiato nei secoli, da Aristotele passando per Averroè, Dante Alighieri per giungere fino a noi. E questo intelletto unico si identifica con l’intelligenza artificiale generativa. Per Alessandro Carrera, professore di Italian studies e World cultures and literatures alla University of Houston e letterato, «tale concezione nasce nell’interpretazione data dai filosofi arabi del concetto di intelletto unico ari
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