Così il cuore dei pazienti diventa un ologramma da studiare
Artiness, società co-fondata dal bresciano Giovanni Rossini, ha di recente trionfato alla sfida fra start up di Cna Cambiamenti. L'ingegnere che opera nel gruppo di Biomeccanica computazionale del Politecnico di Milano, contando sull’esperienza nel campo della modellistica tridimensionale unita all’evoluzione tecnologica di strumenti di visualizzazione olografica, ha ideato un prodotto per l’acquisizione di immagini 4D, nel caso degli organi di pazienti affetti da malattie cardiovascolari.
Un supporto che è destinato a rivelarsi particolarmente utile nella fase di diagnosi o per la preparazione a un intervento chirurgico.
Artiness, nata in seno al Polihub, l'incubatore e acceleratore di start up dell'ateneo milanese, opera nel campo della realtà aumentata, e si prefigge l'obiettivo ambizioso di «rivoluzionare il paradigma delle attuali tecnologie in campo medico tramite visualizzazione olografica 4D di anatomie paziente-specifiche».
La tecnologia definita dalla start up medeghino-bresciana ha già potuto esprimersi sul campo, concorrendo ad esempio nel corso di un intervento di cardiochirurgia pediatrica eseguito al Policlinico milanese San Donato.
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