Cloud, security e software: Smeup investe a Faenza

«Un’operazione che segue e integra quelle già realizzate nel 2021, finalizzate a dare sempre più spazio a tematiche di sviluppo specifiche e verticali, in questo caso quella della distribuzione». Il gruppo Smeup di Erbusco ha annuncato l’acquisizione della Vm Sistemi di Faenza (17 milioni di ircvi nel 2020, 64 addetti), specializzata in infrastruttura, cloud, security e soluzioni applicative per le aziende.

Presente sul mercato da oltre 30 anni, con 64 collaboratori, Vm Sistemi ha sviluppato particolari competenze nei servizi di consulenza specializzata in Infrastruttura, Cloud, Security e soluzioni applicative per aziende che operano nella distribuzione, in particolare, di materiale elettrico, idrotermosanitari, elettronica di consumo e utensilerie. Con l’acquisizione di Vm Sistemi, la Smeup, che oltre al quartier generele di Erbusco conta altre 14 sedi in Italia (460 collaboratori), rafforza inoltre la propria presenza in Emilia Romagna.

In questa area l’azienda bresciana è già presente da quasi 20 anni, prima con la sede emiliana, poi con l’acquisizione di Rds nel 2018 e oggi con le «filiali» di Parma, Reggio Emilia e Modena. La scelta di Smeup di crescere per linee esterne passando per progetti industriali di lungo termine, continua in questo 2021 dopo l’acquisizione del ramo d’azienda di Archivist, di Asi di Padova e l’ingresso nel capitale sociale di Progetto 6. «L’ingresso in Vm Sistemi è per Smeup un’operazione di estrema rilevanza e rappresenta per noi una grande sfida che ci consente di rafforzare la nostra immagine di importante player nel mercato Italiano dell’It - commenta il presidente Silvano Lancini -. L’acquisizione di Vm segue e integra le operazioni realizzate nel corso dell'ultimo difficile anno. Questa logica è in linea con la mission Smeup basata sul concetto di "aggregazione delle intelligenze" sviluppate studiando processi aziendali complessi sempre al fianco del cliente e del suo know-how specifico di mercato e settore». A garanzia di continuità, Gian Domenico Ceroni e Bruno Camaggi entreranno nella compagine sociale di Smeup, mantenendo le attuali mansioni. Rimarranno, inoltre, invariati i ruoli di tutti i collaboratori.