Cinque domande che le aziende devono farsi per partire
Gli incentivi fiscali che favoriscono l'introduzione di nuove tecnologie digitali nelle aziende italiane sono cosa buona e giusta. Ingegneristicamente parlando, sono condizione necessaria ma non sufficiente per la piena concretizzazione del paradigma 4.0. Paradigma che le imprese hanno il dovere di affrontare con approccio olistico, avendo l'umiltà di mettere in discussione l'attuale modo di fare business, con la consapevolezza che la rivoluzione dovrà partire dalle fondamenta, e cioè dall'organizzazione interna, dai processi, dalle persone.
In particolare le imprese sono chiamate a porsi 5 domande chiave.
- Come il digitale rivoluzionerà il mio settore nei prossimi 5-10 anni?
- Quale è il potenziale valore per la mia azienda e cosa posso fare per massimizzarlo?
- Su quali processi ha senso che io orienti i prossimi investimenti?
- Quali nuove competenze serviranno e come fare per identificarle e mantenerle?
- Cosa devo fare per pilotare la mia azienda all'interno di questo percorso?
Il laboratorio Rise dell'Università di Brescia è a disposizione per supportare le imprese che abbiano intenzione di intraprendere un percorso di innovazione di questo tipo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato