Galà dei Bilanci di sostenibilità: premiate le green-star di Brescia

Redigere il bilancio di sostenibilità equivale a creare valore per la propria azienda. «Il bilancio di sostenibilità non è ancora obbligatorio, ma ormai è diventato uno strumento necessario per le imprese» ha evidenziato la direttrice del Giornale di Brescia, Nunzia Vallini, in apertura del Galà dei Bilanci di Sostenibilità andato in scena a Futura Expo 2025.

Roberto Saccone e Nunzia Vallini - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it

Concorde il presidente della Camera di Commercio cittadina, Roberto Saccone: «Il bilancio di sostenibilità è una sorta di patente di serietà che l’impresa può vantare. Uno strumento aziendale – ha aggiunto – che consente la rendicontazione degli interventi fatti dall’azienda contro gli sprechi, ma anche un ottimo mezzo di comunicazione perché dà maggiore trasparenza a realtà produttive come le nostre».

Sostenibilità è valore

Non ci sono dubbi, insomma: «La sostenibilità crea valore – ha ribadito la vicepresidente di Confindustria Brescia, Silvai Mangiavini – e l’introduzione del bilancio di sostenibilità ha fatto intraprendere alle nostre imprese un percorso di crescita culturale da cui non si tornerà più indietro». Forti di queste convinzioni Camera di Commercio, Confindustria e Giornale di Brescia hanno promosso il Galà dei Bilanci di sostenibilità per mettere in luce i progetti, le buone pratiche e gli investimenti fin qui attuati dai protagonisti del sistema Brescia in termini economici, ambientali e sociali.

Grazie all’attività di ricerca svolta dall’Università degli studi di Brescia, in collaborazione con il Santa Chiara Lab dell’Università di Siena, sono stati analizzati i bilanci di sostenibilità di 21 grandi imprese, 27 Pmi e 16 enti del Terzo settore. «Il Galà dei Bilanci di sostenibilità è diventato un momento di confronto fra imprese, istituzioni e stakeholder. C’è ancora molto da fare in termini di sostenibilità – non ha nascosto il prof. Claudio Teodori dell’UniBs – ma va valorizzato l’impegno delle imprese bresciane».

Le premiate

Anche in quest’ottica sono state premiate Ori Martin per la sezione «grandi imprese», Systema Ambiente per quella delle «Pmi» e la coop La Nuvola per gli «enti del Terzo settore».

«La sostenibilità è una scelta che consente alle imprese opportunità nel lungo periodo» ha rilevato Tommaso Fornasari di UniBs illustrando insieme ad Alberto Rosignolo e Laura Rocca i criteri di valutazione dei bilanci esaminati. «Il laboratorio Esg di Intesa Sanpaolo di Brescia è un punto fisico e virtuale dove insieme alle aziende produciamo valore», ha ammesso la neo direttrice regionale Lombardia Sud della prima banca italiana, Paola Lecci. Durante la serata è stata assegnata una menzione speciale per il loro impegno nella sostenibilità ad A2A, Feralpi Group e Fondazione Poliambulanza.