I giardini rifioriscono con il bonus verde
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Il bonus verde, conosciuto anche come bonus giardini, è l'agevolazione fiscale che la Legge di Bilancio 2022 ha prorogato fino a dicembre 2024 per incentivare la riqualificazione degli spazi verdi privati e condominiali. Questa detrazione offre ai cittadini l'opportunità di migliorare la qualità di giardini, terrazzi e balconi, contribuendo al contempo a una maggiore sostenibilità ambientale.
![Sistemare le aree verdi significa contribuire alla sostenibilità ambientale](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/1bko82dlwdeduibbobo/0/sistemare-le-aree-verdi-significa-contribuire-alla-sostenibilita-ambientale.webp?f=16%3A9&w=800)
Alla scoperta del bonus verde
Si tratta di una detrazione fiscale del 36% sulle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi, e la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. La detrazione è calcolata su un importo massimo di 5mila euro per unità immobiliare ad uso abitativo, il che significa che è possibile ottenere un risparmio fiscale fino a 1.800 euro.
Chi può beneficiare
Questo bonus è rivolto a tutti i contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l'immobile su cui vengono effettuati gli interventi. Questo include proprietari, usufruttuari, inquilini e comodatari. Anche i condomini possono beneficiare del bonus per le spese sostenute per la sistemazione delle aree comuni.
Cosa si può fare e cosa no
![Anche le terrazze rientrano nei benefici del bonus](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/1bko89j6rumb50txu4x/0/anche-le-terrazze-rientrano-nei-benefici-del-bonus.webp?f=16%3A9&w=800)
Gli interventi che possono usufruire del bonus verde comprendono:
la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, compresi i giardini, i terrazzi e i balconi;
la realizzazione di coperture a verde e giardini pensili;
la realizzazione di impianti di irrigazione e di pozzi;
i lavori di recupero del verde di giardini di interesse storico.
![Non tutti i lavori rientrano nell'agevolazione](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/1bko8578kmuup27apii/0/non-tutti-i-lavori-rientrano-nell-agevolazione.webp?f=16%3A9&w=800)
La detrazione non spetta, invece, per le spese sostenute per:
la manutenzione ordinaria periodica dei giardini preesistenti non connessa ad un intervento innovativo;
i lavori in economia.
Come richiederlo
Per ottenere la detrazione, le spese devono essere documentate e pagate con strumenti tracciabili come bonifici bancari o postali, carte di credito o debito. È importante conservare tutta la documentazione delle spese sostenute, inclusi i bonifici, le fatture e le ricevute fiscali.
Benefici ambientali e sociali
![Un bel tappeto erboso è un piacere anche per gli occhi](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/1bko87y6chetrolqxdt/0/un-bel-tappeto-erboso-e-un-piacere-anche-per-gli-occhi.webp?f=16%3A9&w=800)
Il bonus non solo offre un vantaggio economico ai cittadini, ma promuove anche benefici ambientali significativi. La creazione e la manutenzione di spazi verdi contribuiscono a migliorare la qualità dell'aria, ridurre l'inquinamento acustico, e favorire la biodiversità urbana. Inoltre, avere accesso a spazi verdi ben curati può migliorare il benessere psicologico e la qualità della vita delle persone, fornendo luoghi di relax e socializzazione.
Questa opportunità rappresenta dunque una straordinaria occasione per coloro che desiderano migliorare i propri spazi esterni, contribuendo allo stesso tempo alla sostenibilità ambientale. Investire nella cura del verde non solo aumenta il valore estetico e economico degli immobili, ma offre anche un contributo significativo alla salute e al benessere delle comunità.
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