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Dal cuoio, all’anilina, al nabuk: le pelli pregiate arredano

Un mondo tutto da scoprire per scegliere il prodotto più gratificante
Un divano in pelle
Un divano in pelle
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La scelta di pelli pregiate non è solo una questione di estetica, ma anche di funzionalità e longevità. Un divano o una poltrona realizzati con pellami di alta qualità non solo migliorano l'aspetto di un ambiente, ma garantiscono anche comfort e durata nel tempo. Ogni pezzo diventa così una testimonianza di artigianato e attenzione ai dettagli, rendendo ogni spazio unico e raffinato.

Sotto il termine generico pelle si nascondono prodotti diversi
Sotto il termine generico pelle si nascondono prodotti diversi

Per entrare in un mondo per specialisti è il caso di specificare alcuni concetti grazie al supporto degli specialisti di Horm , il marchio che propone solo pelli di pregiata fattura.

Il termine "cuoio" si riferisce specificamente a pellami conciati al vegetale, mentre "pelle" è una categoria più ampia che comprende tutti i materiali derivati ​​dal derma animale, compreso il cuoio. La concia è un processo complesso che richiede competenze specifiche e una combinazione di metodi tradizionali e moderne tecnologie per ottenere un prodotto finale di alta qualità. La pelle infatti, attraverso il processo di concia, diventa un prodotto igienico, traspirante, resistente, morbido e piacevole al tatto.

Le differenze

La lavorazione della pelle richiede mani sapienti
La lavorazione della pelle richiede mani sapienti

La differenza principale tra cuoio e pelle risiede nel metodo di concia e nelle caratteristiche finali del prodotto. Il "cuoio" viene solitamente conciato al vegetale utilizzando tannini naturali estratti da piante, il che conferisce al materiale una maggiore rigidità e robustezza. Questo lo rende ideale per i prodotti che richiedono struttura e durata.

D'altra parte, il termine "pelle" si riferisce a tutti i materiali derivati ​​dalla pelle animale, che possono essere conciati con diversi metodi, inclusa la concia al cromo, che rende la pelle più morbida e flessibile.

Prima della concia, la pelle spesso subisce un processo chiamato "spaccatura". I manti di pelle, originariamente troppo spessi, vengono divisi orizzontalmente con una lama in movimento, risultando in tre strati distinti: il "fiore", ottenuto dalla parte del pelo dell'animale, la "crosta", ottenuta dal lato della carne, e la "sottocrosta", che pur essendo la parte meno pregiata trova comunque molti usi pratici ed economici nella produzione di articoli in pelle.

Il pieno fiore

Gli strati della pelle
Gli strati della pelle

Le pelli denominate "pieno fiore" sono quelle che, grazie alla loro naturale bellezza, non necessitano di trattamenti superficiali di ritocco del manto. Questi pellami si distinguono per un aspetto autentico e naturale. I vantaggi del pieno fiore sono molteplici: migliorano con il tempo, possiedono un'elasticità superiore che permette lavorazioni più complesse e offrono un risultato estetico notevole.

Il pregiato nabuk

Tra le pelli più pregiate troviamo il nabuk, ottenuto dalla pelle piena fiore che viene smerigliata con carta vetrata fine o altre tecniche abrasive per creare una texture vellutata e rimuovere eventuali imperfezioni superficiali.

La pelle anilina

In contrasto con il nabuk, c'è la pelle anilina, trattata con coloranti solubili in anilina senza l'aggiunta di pigmenti. Questi coloranti tingono completamente la pelle, mantenendo intatta la sua texture naturale e le caratteristiche del materiale. La pelle anilina conserva le imperfezioni naturali del manto, come cicatrici, venature e variazioni di colore, conferendo un aspetto autentico e ricercato.

Nel catalogo dei prodotti Horm, si trovano solo pelli di pregiata fattura come quelle appena descritte. Questa scelta contribuisce in modo significativo alla qualità finale dei prodotti, che arricchiscono e valorizzano gli ambienti in cui vengono collocati.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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