Zanzanù, occupazione tris: tende in piazza Malvezzi

Un accampamento nel bel mezzo della piazza della «Desenzano da bere»: giovedì il Collettivo autonomo gardesano ha lasciato il capannone di via Calamar; ieri pomeriggio il centro sociale Zanzanù è riapparso nella centralissima piazza Malvezzi. E l’Amministrazione condanna con fermezza la nuova occupazione, chiedendo alle autorità competenti - Questura e Prefettura - di ripristinare quanto prima la legalità.

«Vogliamo che il Comune riconosca la necessità collettiva di avere uno spazio sociale - rimarcano i ragazzi del Collettivo -, una necessità che già avevamo voluto far emergere nelle altre due occupazioni, alla Spiaggia d’oro e in via Calamar, ma che tutt’oggi rimane inascoltata: i locali adatti ci sono, ex ragioneria e Spiaggia d’oro appunto. Basterebbe la volontà politica per metterci mano».

Il Collettivo, salvo «sgomberi notturni», ha annunciato l’intenzione di restare in piazza Malvezzi fino a stasera per poi lasciare il campo libero alle celebrazioni in programma per domani, 25 aprile. Ma la condanna del sindaco Rosa Leso,  è durissima.