Viaggio premio in Inghilterra per gli studenti più bravi

L’hanno definita la migliore esperienza della loro vita: una settimana nel Dorset (Inghilterra), all’Harrow House International College di Swanage, splendida cittadina sulla costa inglese sud occidentale.

Una gita come un’altra? Tutt’altro: a metà tra il premio e l’opportunità di migliorarsi ancor di più, i sedici ragazzi delle medie Calini, di Bedizzole, e Verga, di Calvagese, se la sono dovuta sudare e conquistare per tutta la seconda media. Sono infatti stati selezionati tra tutti gli studenti delle seconde in base al merito scolastico alla fine dello scorso anno scolastico, e sono partiti ora che ormai sono in terza.

Dal 2 al 9 aprile hanno provato il brivido di vivere in un ambiente internazionale, con compagni della loro stessa età, ma provenienti da ogni angolo del mondo. Una full immersion linguistica che l’istituto comprensivo di Bedizzole garantisce ormai da sei anni (un anno si va in Francia, l’anno dopo in Inghilterra) e che è stata resa possibile grazie al sostanzioso contributo che a questo progetto i Comuni in cui le scuole dell’istituto hanno sede destinano: 5.000 euro Bedizzole, che ha così potuto «inviare» 16 ragazzi, 1.000 per i quattro ragazzi di Calvagese. Ovviamente, anche le rispettive famiglie hanno contribuito integrando la quota comunale.

Accompagnati dai tre insegnanti Chiara Signorini, Licia Gigola e Lusiana Ficchì, i ragazzi nel Dorset «hanno vissuto un’indimenticabile esperienza formativa - spiega Signorini -, in un ambiente internazionale, migliorando le loro competenze linguistiche e comunicative attraverso un intenso programma, tra lezioni d’inglese con docenti madrelingua il mattino, e attività ludiche e sportive guidate da tutor inglesi il pomeriggio».

C’è stato anche il tempo di permettersi qualche gita fuori porta: un’escursione a Londra e le passeggiate lungo la pittoresca Jurassic Coast, patrimonio Unesco. E ora? «Ora ci siamo appena ripresi dall’intensa settimana - conclude la prof. Signorini -. L’anno prossimo si va in Francia». E i ragazzi stanno già studiando.