Un’ordinanza mette il bavaglio a Rockerellando: è polemica
L’ordinanza del sindaco mette il bavaglio al rock. Finisce con due giorni di anticipo Rockerellando, il festival di musica indipendente che da 25 estati si tiene al pattinodromo. Ieri il sindaco Delia Castellini ha disposto la revoca dell’autorizzazione per lo svolgimento dell’evento. «Decisione sofferta ma inevitabile - commenta il primo cittadino -, visto il reiterato mancato rispetto, durante la notte, delle norme in vigore».
Festa finita, dunque. Annullate le ultime due serate del festival in programma ieri e questa sera. Tutta colpa di una lunga notte di musica. Troppo lunga. Al punto da sollevare le lamentele della gente che abita in zona (l’ordinanza parla di «numerose segnalazioni»), che ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Prima al pattinodromo sono arrivati i vigili, dieci minuti e mezz’ora dopo la mezzanotte. Poi, a notte fonda, alle 2.36, e all’alba, alle 5.49, i Carabinieri della Centrale operativa di Salò. Inevitabile, a quel punto, l’intervento «urgente di revoca dei permessi», con ordine perentorio di sbaraccare, rimuovendo attrezzature e allestimenti, entro le 17 di ieri. Ma gli organizzatori, l’associazione Liberamente, non ci sta: «Proviamo rabbia, sconforto, delusione. Se qualcuno ha fatto musica nella notte non si tratta certo di componenti dello staff del festival. Non siamo irresponsabili. Forse è entrato qualcuno e si è messo a suonare sui tavoli, ma non sono stati certo gli organizzatori. I Carabinieri avranno chiesto i documenti ai presenti: chiederemo l’accesso agli atti per verificare i verbali, vorremmo sapere chi c’era al pattinodromo alle 2.36 e alle 5.49. Di certo nessuno dell’organizzazione».
I ragazzi di Liberamente parlano di un intervento «eccessivo e prepotente» del Comune: «Il danno è enorme: artisti giunti da Germania e Inghilterra che vanno comunque pagati, spreco di cibo già comprato, mancati incassi per oltre 10mila euro». L’impressione è che difficilmente ci sarà una 26esima edizione di Rockerellando a Toscolano.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato