Un salodiano che sogna di correre tra i ghiacci

I sogni, a volte, iniziano online. Almeno così è per Stefano Mini, 25enne di Salò, che appassionato da sempre di sleddog – la disciplina che vede un uomo sfidare grandi distanze e lande innevate con il solo aiuto di cani e slitta – da un anno a questa parte è riuscito a praticare con assiduità questo sport trasferendosi per diversi mesi in un allevamento di Tremalzo, in Trentino.

Certo che per lui, laureato in Economia e giovane imprenditore, le incombenze lavorative difficilmente si conciliano con una pratica che richiede tanta neve e trasferte di lunga durata. “E’ stato leggendo una rivista di sleddog che ho scoperto un’opportunità unica: la possibilità di partecipare alla Fjallraven Polar 2015, una corsa che si tiene in Norvegia lungo un tracciato di 300 km - assai celebre nel Nord Europa, con la garanzia della copertura di tutte le spese da parte di uno sponsor”.

Unico scoglio: per ottenerla bisogna risultare primi in assoluto nella sfida tutta online con gli altri aspiranti concorrenti. Come? Facendo incetta di voti alla propria candidatura tramite il sito dell’evento (clicca qui). Stefano, a quattro giorni dal lancio dell'iniziativa, è già in una buona posizione di classifica: terzo nella sua categoria (su 87 totali), ottavo assoluto a livello mondiale su 515 candidati.

Il tempo utile per la votazione scade il 12 dicembre. Ovviamente l'auspicio del salodiano è che la gente della “sua” Brescia, terra in cui è nato e cresciuto, lo sostenga in questa impresa: “Basta un semplice clic, non serve neppure registrarsi” assicura, nella ferma speranza di poter essere il primo italiano – e il primo bresciano di conseguenza…  - a sfidare la natura selvaggia e il freddo polare per oltre 300 km solo con quei cani che tanto ama.

g. gal.