Un poliziotto finto per costringere i motociclisti a rallentare
La sagoma del poliziotto che ricorda molto gli agenti Usa, a grandezza naturale, sbuca dopo una curva, un chilometro dopo le scuole elementari di Gargnano, lungo la strada che porta nelle frazioni collinari e in Valvestino.
È stata posizionata mercoledì, all’ora di pranzo, da un uomo che si è subito allontanato, racconta chi lo ha visto in azione mentre rincasava dal lavoro. Potrebbe trattarsi della stessa persona che l’estate scorsa ha posizionato prima due manichini con sembianze di agenti e un grosso cartello con la scritta alt.
Goliardia? Probabilmente no. Una «battaglia» che il nostro anonimo sta combattendo contro chi utilizza in primavera e in estate la tortuosa strada in pista per dare gas alla moto. Quel finto agente ha già funzionato da deterrente. In molti hanno rallentato credendo, da lontano, che si trattasse di un controllo da parte di una pattuglia. Controlli che oltretutto vengono svolti proprio per evitare che il tratto Gargnano-Navazzo o Gargnano-diga di Valvestino venga utilizzato per gare con tanto di scommesse tra centauri. Ora la polizia locale è alla ricerca di chi ha posizionato il finto poliziotto che dovrà essere rimosso. Si rischiano infatti tamponamenti per chi frena di colpo.
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